Ha preso il via la nuova gestione del servizio di raccolta rifiuti che sarà gestito direttamente dal Comune con l’utilizzo dei 79 operai del Coinres utilizzati da sempre nel territorio bagherese.
Si conclude oggi infatti il servizio gestito dalla ditta Tech Servizi.
Saranno quindi i 79 tra operatori e amministrativi a gestire il servizio.
Ieri mattina il sindaco ha incontrato tutti gli operatori, spiegando le modalità del servizio e sottolineando che la gestione passa al Comune, e se il caso non mancheranno i provvedimenti disciplinari se necessari.
Il servizio di raccolta, smaltimento e gli altri servizi aggiuntivi saranno gestiti in house dall’amministrazione per tre mesi, rinnovabili.
Gli operai dovranno transitare, con un’apposita procedura – il comando – che avverrà oggi dal consorzio al Comune.
I dipendenti, che avranno un nuovo tesserino di riconoscimento, saranno dunque pagati da fondi comunali con la busta emessa dal Coinres che si occuperà anche del versamento dei contributi previdenziali.
Molto critiche le opposizioni.
“È la quarta volta che l’amministrazione cambia idea sul tema rifiuti – dice il segretario del Pd Orazio Amenta– e ancora dopo 14 mesi dal suo insediamento non sappiamo oggi quale sarà la formula definitiva per il futuro. Dopo la gara europea, la Spa pubblica, l’affidamento diretto a una ditta privata ora è la volta della gestione in house. Tornano di moda così i noleggi che da giugno 2014 ad aprile 2015 sono costati alla città circa un milione di euro, affidati per il 70% in via diretta dal sindaco con ordinanza. Tornano di moda i dipendenti coinres, che dopo essere stati accusati dal sindaco delle peggiori nefandezze e lasciati senza stipendio per mesi, sono di nuovo i protagonisti della raccolta.
I nodi verranno al pettine, certo, ma dopo. Intanto continua a imperversare la politica del tutto e del suo esatto contrario, del “carpe diem e futtitinni””.
La riunione fra il sindaco e dipendenti del Coinres.
Durante la riunione con i dipendente del Coinres, il sindaco Patrizio Cinque, alla presenza dell’assessore ai Lavori Pubblici Fabio Atanasio e del responsabile della direzione Lavori Pubblici Onofrio Lisuzzo ha dettato le linee guida cui i dipendenti comandati a Bagheria dovranno attenersi: “Chi non ottempererà ai suoi compiti verrà trasferito nuovamente al Consorzio – ha detto il sindaco – occorre mantenere gli standard di efficienza già raggiunti, anche se stiamo ancora avendo qualche difficoltà, che contiamo di risolvere, relativa al noleggio dei mezzi.“ Vi sono comunque anche mezzi ancora di proprietà del Comune oltre ai noli a freddo, e non sarà un ritorno al Coinres ma un passo avanti verso una nuova gestione.
Verranno da subito garantiti la raccolta, lo smaltimento e il conferimento in discarica ma anche la raccolta differenziata, per ora presso le 4 postazioni già funzionanti ma con possibilità di crearne di nuove in zone periferiche e con l’ampliamento della fascia oraria del sabato sino alle 13 e verranno garantito il servizio di raccolta degli ingombranti e di spazzamento delle strade.
In merito al conferimento in discarica c’è da sottolineare che è di questi giorni la notizia che la discarica di Bellolampo, dove il Comune ha conferito finora, resterà chiusa fino a metà ottobre, cosa che comporta il conferimento presso altre discariche più lontane e quindi con maggiori oneri per il Comune.
Da contraccolpo la gestione in house dovrebbe consentire un risparmio di 100 mila euro al mese rispetto al servizio precedente. La gestione diretta infatti consentirà di risparmiare anche sull’IVA.