Il PD e il gruppo consiliare Ritrovare Casteldaccia chiedono al Sindaco Giovanni Di Giacinto di dimettersi.
Lo fanno con una nota.
“Dopo l’ultimo provvedimento di sospensione riguardante il nostro Sindaco -si legge nel documento-, il momento, impone a tutti, una seria ed attenta riflessione. La grave situazione venutasi a creare infatti, ha finito con il paralizzare la vita amministrativa di Casteldaccia. Avevamo creduto possibile che il Sindaco accettasse l’invito ad aprire una riflessione ma il perentorio “vado Avanti” non appare responsabile e soprattutto in compressibile al paese. Nel ribadire la nostra piena fiducia nella magistratura, ed auspicando tempi rapidi, pensiamo che il Sindaco debba riflettere, così come richiestogli sui provvedimenti e sulle relative gravi ripercussioni. Oggi, occorre guardare avanti, ridare una guida continua al nostro paese, non è accettabile per i cittadini, che una legittima vittoria elettorale, si trasformi in una strenua difesa giudiziaria. Chiediamo alle forze migliori e progressiste del paese, di essere concordi nel dichiarare esaurita questa esperienza amministrativa. Casteldaccia ha la necessità di guardare al futuro soprattutto in un periodo di grave crisi economica sociale e sanitaria , ed ognuno di noi è chiamato a compiere scelte e prendere decisioni importanti per la nostra comunità. Per queste ragioni il PD e il gruppo consiliare “Ritrovare Casteldaccia” chiedono al Sindaco Giovanni Di Giacinto di fare un passo indietro, dimettendosi, sia perché questo gli consentirebbe in serenità, di chiarire meglio la sua posizione, che come atto di amore e di grande responsabilità, per la comunità che per tanti anni ha guidato.”