L’assessorato regionale delle Autonomie locali e della funzione pubblica ha nominato un commissario straordinario per il comune di Casteldaccia.Si tratta di Antonio Garofalo, funzionario del dipartimento delle autonomie locali.
Il dottor Garofalo avrà i poteri del sindaco e della giunta per il periodo di sospensione del sindaco.
Il provvedimento è stato firmato dall’assessore agli Enti locali Bernardette Grasso.
La nomina è stata possibile grazie all’introduzione dell’articolo 4 della legge regionale del 3 marzo scorso secondo cui “in caso di sospensione della carica del sindaco a seguito di provvedimento prefettizio, qualora l’ente si trovi contemporaneamente privo sia del vicesindaco sia della giunta, che della gestione del comune provveda l’assessore regionale delle autonomie locali mediante la nomina di un commissario straordinario.”
Come si ricorderà d 3 mesi il comune è privo del sindaco Giovanni Di Giacinto, del vicesindaco Giuseppe Montesanto e Marilena Tomasello, che sono finiti gli arresti domiciliari lo scorso 6 dicembre con l’accusa di corruzione.
Con loro sono finiti i domiciliari anche il funzionario Rosalba Buglino e il tecnico Salvatore Merlino.
All’indomani dell’inchiesta il prefetto di Palermo aveva sospeso dai loro incarichi il sindaco e i due assessori.
Qualche giorno dopo, invece, i due assessori rimasti in carica, Giuseppe Piazza e Giuseppe Fricano, si erano dimessi, facendo decadere, di fatto, l’intera giunta comunale.
Va ricordato che il consiglio comunale è rimasto al suo posto.
Al nuovo commissario straordinario Garofalo, il presidente del consiglio comunale Maria Pia Di Salvo augura buon lavoro “è un toccasana per il comune -dice- potremo confrontarci con il commissario per risolvere le emergenze e tutto avverrà in maniera rapida. E inoltre un vantaggio anche dal punto di vista economico”.
Dopo la decadenza della giunta ogni provvedimento veniva approvato da un commissario ad acta che veniva nominato caso per caso.