I carabinieri della stazione locale, nel corso di un servizio mirato condotto con l’ausilio di una unità cinofili antidroga dei Carabinieri di Palermo – Villagrazia, hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e furto di energia elettrica un nucleo familiare, tutti residenti in abitazione sita in via Cattaneo.
Si tratta di Maria Letizia Agrate, 44 anni, convivente, pregiudicata, nullafacente; D. F., 37 anni, convivente, incensurato, nullafacente e Antonio D’Angelo, 30 anni, celibe, pregiudicato, nullafacente.
A seguito di una perquisizione domiciliare sono stati trovati 4 piante di marijuana coltivate sul terrazzo dell’abitazione, e poste sotto sequestro per le successive analisi di laboratorio.
Nel corso della perquisizione domiciliare, gli investigatori notavano un allaccio abusivo alla rete elettrica, realizzato dagli occupanti previa manomissione del contatore.
A tale riguardo, è stato richiesto l’intervento di personale specializzato dell’Enel, sono in corso accertamenti finalizzati a quantificare esattamente il danno provocato alla società interessata.
Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Termini Imerese, gli arrestati sono stati sottoposti alla misura cautelare in regime di arresti domiciliari. Sono stati giudicati con rito direttissimo, conclusosi con la convalida degli arresti. Il processo è stato rinviato al prossimo 10 ottobre.
Agrate e D’Angelo, madre e figlio, sono stati inoltre sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma alla Polizia Giudiziaria.