In poco meno di tre mesi il servizio di raccolta differenziata, a Casteldaccia, ha raggiunto il 65%, con il conseguente abbassamento della Tari per i cittadini.Dall’anno prossimo le famiglie casteldaccesi risparmieranno da 30 a 80 euro all’anno.
Il servizio viene offerto giornalmente con il sistema del “porta a porta”.
Tre volte alla settimana avviene la raccolta dell’umido e nei rimanti giorni l’indifferenziata, la plastica e carta e cartone. Nel territorio sono state anche dislocate 5 isole ecologiche, sempre per la raccolta differenziata, nelle contrade: Venticinque salme, Cavallaro, Cavallarello e Fiorilli.
“Il merito va soprattutto ai cittadini che hanno capito l’importanza del servizio -sottolinea il sindaco Giovanni Di Giacinto, eletto lo scorso anno nel mese di giugno- abbiamo attivato un “porta a porta” spinto che ha dato i suoi frutti. Dobbiamo rivedere le postazioni periferiche”.
Il servizio viene garantito da 18 operatori che si occupano di tutto il territorio.
l comune ha inoltre deciso di puntare sull’acquisto dei mezzi evitando il dispendioso utilizzo dei noli. “Abbiamo acquistato finora 2 vasche -continua il sindaco- e continueremo nei prossimi mesi”.
Grazie ai buoni risultati ottenuti con la raccolta differenziata, i cittadini avranno uno sgravio evidente sulla tassa sui rifiuti.
“Sono previsti risparmi per le famiglie -continua il primo cittadino- che varieranno da 30 a 80 euro al mese per famiglia. Il risparmio andrà quindi nelle tasche dei cittadini. Abbiamo inoltre pensato di dilazionare in 6 rate e non il 4 i pagamenti del servizio”.
Il sindaco sottolinea anche la diminuzione notevole dei carchi di rifiuti che venivano conferiti nella discarica di Bellolampo.
“Mentre prima il comune pagava circa 120 mila euro al mese, per il conferimento nell’impianto palermitano, da quando ha preso piede la raccolta differenziata, la quota pagata per l’indifferenziata è diminuita fino a 20 mila euro al mese.”
La raccolta della plastica al Comune non costa nulla visto che il servizio viene effettuato dalla ditta Fisma di Casteldaccia, che lo fa a costo zero per l’amministrazione comunale guadagnandoci con la vendita della plastica raccolta.
“Il nostro intento -sottolinea il sindaco Di Giacinto- è arrivare ad una gestione in house ti tutti il servizio che porterà degli enormi risparmi”.