A bordo treno, a Casteldaccia, gli agenti della polizia ferroviaria hanno rintracciata una minorenne palermitana che era scappata da una comunità cui era stata affidata a causa dei suoi problemi scolastici e caratteriali.
Il Tribunale dei Minori, venendo incontro anche alla volontà della sedicenne, fermamente decisa a non voler far rientro in comunità, ha deciso di riaffidarla momentaneamente ai genitori.
La Polizia Ferroviaria con una nota comunica che continua a vigilare notte e giorno sulla sicurezza dei viaggiatori e degli utenti, in generale, degli scali ferroviari. Infatti, la Stazione di Palermo non è solo punto di partenza e di arrivo di chi, per il suo viaggio, scegli il treno, ma è anche capolinea delle più importanti linee urbane di bus e delle linee regionali, nazionali ed internazionali di autobus extraurbani.
Al notevole flusso di viaggiatori si aggiunge quello dei cittadini, soprattutto giovani, che a vario titolo frequentano la Stazione in quanto polo di aggregazione, luogo di shopping e di fruizione dei servizi più vari. La moltitudine di persone è chiaramente un fattore di attrattiva anche per i malintenzionati, come ben sa la Polfer che attenziona particolarmente tutte quelle situazioni da cui possono scaturire pericoli, soprattutto per le fasce più deboli ed esposte quali giovani, donne ed anziani.