Si potrebbe aprire un nuovo spiraglio nella scomparsa di Salvatore Colletta, il ragazzo di 15 anni, sparito nel 1992 insieme a Mariano Farina.
Qualche mese fa la famiglia ha ricevuto un messaggio. L’autore sostiene di essere Salvatore e di vivere in Puglia.
Ecco il testo completo: “Ciao… Mamma… Sono Salvatore… Voglio farti sapere che sto bene, vivo in Puglia e ho 3 figli, due maschietti ed una femminuccia, che si chiama come te, qui ho trovato una moglie che amo alla follia… E scusami ma non ho intenzione di tornare. Lì per 5 anni sono stato prigioniero di un certo “Totò”, di Mariano non ho più notizie… Mi farò sentire io”.
Il messaggio, ovviamente, ha fatto ritornare la speranza alla famiglia Colletta che spera di avere ulteriori notizie. Ma dietro potrebbe esserci solo il gesto di un mitomane.
Sull’episodio c’è un’inchiesta da alcuni mesi.
Mariagrazia Colletta, sorella di Salvatore, sottolinea “ad oggi non si sa chi c’ è dietro questo sms ma chiunque sia si passi la mano sulla coscienza e dica la verità! Se sa qualcosa di Salvatore Colletta lo dica perché noi non ci fermeremo mai! Questa è una svolta perché potrebbe essere una pista che porta alla verità una volta per tutte, se si tratta di una bravata il colpevole deve pagare e non solo attraverso la giustizia terrena ma soprattutto attraverso quella divina! Perché solo Dio sa il dolore di una famiglia che soffre a causa di sciacalli e si allarma ancor più di quanto già non lo sia! In diversi anni, abbiamo avuto diverse segnalazioni e tante anzi troppe sono state prese sotto gamba. .. questa no! Non lasceremo più che nulla sia lasciato al caso che chiunque si alzi la mattina e faccia di questa storia ciò che vuole. Noi vogliamo andare a fondo, vogliamo capire realmente se a scrivere il messaggio è salvatore o qualcun’ altro che sa o nasconde la verità. Troppi dettagli forniti, non crediamo ad uno scherzo ma pensiamo che dietro al mittente o il mittente stesso sappia qualcosa. Negli anni Tante segnalazioni sono state lasciate al caso credendole delle “bufale” e se invece dietro a tutto ciò ci fosse anche solo un minimo di verità noi come famiglia di Salvatore abbiamo il dovere di saperlo!”