È stata condannata a 12 anni e 8 mesi dal gip dei minori Nicola Aiello la 17enne che, insieme al padre Giovanni Barreca e a una coppia di fanatici religiosi amici è accusata di aver ucciso la madre Antonella Salamone e due fratelli Kevin e Emmanuel di 16 e 5 anni, durante un folle rito di liberazione al demonio.
I corpi di Kevin ed Emmanuel vennero trovati il 10 febbraio dello scorso anno. Quello della mamma era stato bruciato e sepolto nel giardino.
Il pm aveva chiesto 18 anni. Era accusata di omicidio plurimo aggravato e occultamento di cadavere.
Oggi è iniziato a Palermo il processo a carico del padre e degli altri due presunti complici Sabrina Fina e Massimo Carandente.
Le vittime furono assassinate dopo lunghe torture perché, secondo l’imputato e la coppia di amici, conosciuti in una comunità religiosa, erano possedute dal demonio.
Inizialmente si pensava che la ragazza fosse a sua volta vittima, ma poi fu lei stessa a confessare di avere partecipare ai riti religiosi sfociati con la morte della mamma e dei fratelli.