“Esiste la mafia a Bagheria? Sì. Esistono estorsione ed usura e a Bagheria? Sì.”
Ad affermarlo è Domenico Barone, consigliere comunale di Base Popolare con delega alla sicurezza partecipata e un passato da Funzionario di Polizia presso il locale Commissariato.
Le affermazioni sono state fatte in occasione della presentazione del film “L’imprenditore” al cinema Capitol. È stato un momento importante di riflessione sul coraggio di chi sceglie di opporsi alla mafia e a tutte le forme di illegalità. È una realtà che non possiamo e non dobbiamo ignorare.
“Il “pizzo” e l’usura -ha aggiunto Barone- sono reati che continuano ad essere commessi, magari con modalità diverse e meno eclatanti rispetto al passato, ma colpendo ugualmente cittadini e ed imprenditori e ostacolando lo sviluppo del nostro territorio. Su tali questioni l’amministrazione comunale di Bagheria ha deciso di operare con fermezza.
Come da programma è stato proposto dalla Giunta Comunale l’azzeramento della TARI per chi sceglie di denunciare questi crimini. Il provvedimento sarà sottoposto all’approvazione del Consiglio Comunale nei prossimi giorni. Tuttavia questo è solo il primo passo, sono infatti al vaglio ulteriori provvedimenti a favore di chi trova il coraggio di denunciare. Vogliamo lanciare un messaggio chiaro: chi denuncia non sarà mai da solo. Le Istituzioni saranno sempre al fianco di chi sceglie la legalità, con strumenti concreti per superare il timore e rompere il silenzio.”