di Martino Grasso
Offre 5 mila euro, in contanti, a chi fornirà informazioni utili, per risalire all’identità dei quattro giovani, che lunedì scorso, nel centrale Corso Butera, lo hanno rapinato e malmenandolo. Un’aggressione avvenuta nell’indifferenza generale. La sua è una taglia vera e propria.
Lo scopo è identificare i 4 che lunedì mattina, intorno alle 9,30, gli hanno rubato il borsello contenente circa 15 mila euro, frutto dell’incasso dei due negozi, di articoli vari, che gestisce.
Protagonista di questa brutta storia è Emilio Corvaia, 40 anni, originario di Palermo ma residente a Bagheria.
Porta ancora sul corpo e sul viso i segni della brutale aggressione. “Molti hanno assistito alla scena -dice- senza alzare un dito. A chi è a conoscenza dei fatti e soprattutto dell’identità dei 4 e fornirà notizie utili per trovarli, darò 5 mila euro in contanti”.
L’uomo lunedì stava andando in banca a depositare il denaro. Era a bordo della sua smart blu, mentre percorreva il corso principale. A pochi metri da via Libertà quattro giovani a bordo di due motorini, con in testa i caschi integrali, lo hanno bloccato. E’ molto probabile che i 4 avessero seguito l’uomo e sapevano cosa conteneva il borsello.
“Uno è sceso -racconta Corvaia- e ha cercato di prendere il marsupio. Nel frattempo sono intervenuti gli altri e sono riusciti a strapparmelo dalle mani.”
A questo punto Corvaia è sceso per recuperare il borsello e ha agguantato uno dei due rapinatori.
Gli altri tre sono tornati indietro e uno, dopo essersi tolto il casco, ha iniziato a colpire in faccia Emilio Corvaia, brutalmente, fino a stordirlo e liberare il complice.
Il commerciante è persino riuscito a togliere due scarpe che però non sono servite alle indagini. Ha anche preso il numero di targa di uno dei motorini che era stato rubato qualche giorno prima in via Sciuti a Palermo.
Ma la cosa terribile è che molti hanno assistito alla scena e nessuno è intervenuto. Qualcuno ha persino ripreso le fasi dell’aggressione con un telefonino.
“Un giovane mi ha detto che voleva aiutarmi -dice Corvaia- ma altri 3 gli hanno detto che era meglio lasciare stare. Anche un anziano mi ha detto che voleva intervenire”.
Corvaia nel pomeriggio si è fatto medicare le contusioni al Pronto Soccorso.
Dopo qualche giorno ha deciso di mettere una taglia di 5 mila euro, sui 4 che lo hanno derubato e malmenato con estrema violenza.
“Non è mia intenzione recuperare i soldi. -conclude- Ma in questo modo, se saranno individuati gli autori, non faranno altro male.”