Aveva l’obbligo di soggiorno a Santa Flavia ma è stato trovato a Bagheria. E per lui è scattato l’arresto. Dopo la convalida durante il rito per direttissima ha avuto l’obbligo di firma.
Si tratta di Gioachino Mineo, 68 anni, sorvegliato speciale, dopo avere scontato due condanne per associazione mafiosa.
Mineo ha riferito ai carabinieri che si era spostato per portare il cane dal veterinario.
Ma per lui è scattato l’arresto su disposizione del pm Carmela Romano.
Durante il rito per direttissima l’avvocato Jimmi D’Azzò ha riferito che il suo assistito in carcere è cambiato e che adesso è un uomo diverso.
Mineo infatti avrebbe anche incominciato a scrivere poesie nel carcere di Voghera dove era rinchiuso.
Il giudice monocratico Sandro Potestio ha disposto per Mineo la misura cautelare dell’obbligo di firma.
Mineo era finito in carcere nel 208 nell’ambito dell’operazione Perseo.
