I carabinieri della Stazione di Ficarazzi hanno tratto in arresto A. G. 41 anni, imprenditore edile originario di Ficarazzi, ritenuto responsabile di “deposito senza autorizzazione di rifiuti speciali e pericolosi”.
Nel corso di un servizio di controllo del territorio teso al contrasto dei reati ambientali, è stato sorpreso dai Carabinieri in contrada “Fiume” all’interno di un appezzamento di terreno agricolo, regolarmente recintato, sul quale aveva realizzato una discarica a cielo aperto non autorizzata.
La discarica era stracolma di materiali di risulta provenienti da demolizioni e costruzioni di fabbricati. L’area in questione di circa 4.000 metri quadrati, è stata sottoposta a sequestro unitamente ad un escavatore cingolato ed un “bob cat gommato” utilizzati per lo spianamento dell’area e lo spostamento dei materiali.
I carabinieri hanno anche denunciato in stato di libertà con la medesima accusa, T. A., nato a Palermo, 20 anni, residente in Ficarazzi, sorpreso mentre era intento a lavorare nella discarica. L’Autorità Giudiziaria, ha disposto nei confronti dell’arrestato il processo direttissimo, conclusosi nella giornata di ieri con la convalida dell’arresto e successivamente veniva rimesso in libertà.
I carabinieri dall’inizio dell’anno ad oggi, per la tutela dell’ambiente hanno arrestato 47 persone; di cui 12 solo a Palermo, 48 denunciate, 28 mezzi sottoposti a sequestro, 25 discariche sequestrate per una superficie di 5590 metri quadrati e 19.940 kg rifiuti pericolosi sequestrati.