Anche quest’anno facciamo il riepilogo di alcuni fra i fatti di cronaca, attualità e cultura che hanno contraddistinto il 2019, l’anno che ci lasciamo alle spalle. Abbiamo voluto ricordare solo alcuni fra i fatti più importanti, accaduti sia a Bagheria che nei paesi limitrofi.Molti i fatti di cronaca e di politica che hanno caratterizzato il 2019, fra cui l’elezione del nuovo sindaco di Bagheria Filippo Tripoli o la vicenda giudiziaria che ha coinvolto il comune di Casteldaccia.
Abbiamo diviso tutti i fatti in ordine cronologico, per consentire una lettura più semplice e rapida.
Dicembre
28 dicembre
Il Bagheria calcio festeggia il centenario della nascita e lo fa con una serie di eventi, manifestazioni e celebrazioni. Durante la giornata commemorativa sfilano numerosi calciatori che hanno indossato la gloriosa maglia neroazzurra.
23 dicembre
Un altro pezzo di storia di Bagheria se ne va.
Muore Giuseppe Seidita, storico proprietario dei campi di calcetto “la terrazza” di via Ignazio di Loyola. Aveva 86 anni e da tempo era malato. Aveva 3 figli: Antonio, Giandomenico e Maria Teresa.
21 dicembre
Si inaugura, a villa Cattolica sede del Museo Guttuso, la nuova mostra dell’artista bagherese Arrigo Musti dal titolo “Twist”. La mostra è curata da Annabelle Priestley e Lorenzo Canova. La mostra può essere visitata fino al 22 febbraio 2020.
20 Dicembre
Nuovo pentito di mafia affiliato alla famiglia di Bagheria.
Si tratta di Emanuele Cecala, 42 anni, originario di Caccamo, che collabora con i magistrati di Palermo da qualche settimana. Lo scorso marzo è diventata definitiva la sua condanna a 30 anni per Antonio Canu, ucciso a colpi di pistola il 27 gennaio 2006 e ritrovato cadavere nelle campagne di contrada Minnulidda, fra Sciara e Caccamo.
13 Dicembre
Frutta circa 60 mila euro in contanti, la rapina messa a segno in via Walter Cosina, all’esterno del supermercato Eurospin. Ad entrare in azione, intorno alle 13,00, sono state almeno 6 persone, tutte armate di pistole, che con gesti fulminei hanno bloccato le due guardie giurate, che avevano in mano l’incasso del supermercato all’interno di sacchi di juta. Le guardie giurate, malgrado fossero armate, non sono riuscite ad opporre resistenza e hanno consegnato il bottino nelle mani dei rapinatori. I sei a volto coperto, sono riusciti successivamente a fare perdere le tracce a bordo di almeno 3 ciclomotori.
18 dicembre
Ha riaperto ufficialmente il giardino settecentesco di villa San Cataldo.
Per l’occasione ha avuto luogo all’interno dell’ex chiesa sconsacrata lo spettacolo di Salvo Piparo “Il racconto del Presepe”. lI sindaco Filippo Tripoli ha tenuto a sottolineare che il giardino rimarrà aperto ogni giorno: “si sta restituendo il giardino alla città che sarà aperto dalle 9 alle 16.30 in inverno e dalle 9 alle 19 nel periodo estivo. Bagheria avrà finalmente un parco pubblico. E’ stato inaugurato varie volte ma adesso speriamo che resti aperto sempre, perchè è stato inaugurato varie volte ma poi è stato chiuso. Ospiterà varie attività come mostre e iniziative culturali.”
5 Dicembre
Terremoto giudiziario a Casteldaccia dove finiscono agli arresti domiciliari 5 persone, fra cui il sindaco Giovanni Di Giacinto, il vice sindaco Giuseppe Montesanto, l’assessore Maria Tomasello, la funzionaria Rosalba Buglino e il geometra Salvatore Merlino.
Alla base del provvedimento ci sarebbe un giro di mazzette incassate sotto forma di assunzioni per parenti e amici nelle aziende. In cambio gli imprenditori avrebbero ottenuto commesse comunali: dagli incarichi nei servizi sociali per il sostegno ai disabili alla raccolta dei rifiuti, al rilascio di concessioni edilizie.
Novembre
23/24 novembre
Terza edizione dello Sfincione Fest, l’evento promosso dall’associazione La Piana d’Oro, la Pro Loco Città delle Ville e dal Comune di Bagheria, con il patrocinio dell’Assessorato all’Agricoltura, dell’Assessorato Attività Produttive registra la presenza di 26 mila persone che arrivano su corso Umberto per degustare i piatto tipico della tradizione bagherese. Testimonial d’eccezion Sasà Salvggio.
13 Novembre
Dopo 13 giorni di agonia, muore per le gravi ferite riportate, Gioacchino Fricano, bagherese, l’uomo di 56 anni rimasto gravemente ferito in un incidente avvenuto sul lavoro, a Caronia, in provincia di Messina. Il cuore di Fricano cessato di battere all’ospedale Ismett di Palermo, dove era stato ricoverato a seguito delle gravissime condizioni. L’incidente era avvenuto la mattina del 31 ottobre scorso, a Marina di Caronia. Fricano era rimasto gravemente ferito a seguito del ribaltamento del trattore con cui stava lavorando in un podere di sua proprietà.
9 Novembre
Si è sentito male mentre era nei pressi di via Quattrociocchi, si è accasciato a terra ed è morto. Ha destato sgomento la morte improvvisa di un uomo di 56 anni, Giuseppe Sanfilippo, stroncato da un malore, pare un infarto.
A nulla sono serviti i soccorsi arrivati subito dopo. Dopo la tragedia sono accorse alcune persone che non hanno potuto prestare nessun tipo di aiuto. L’uomo è rimasto a terra senza vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Bagheria e un’ambulanza.
Ottobre
8/11 novembre
Oltre mille persone partecipano a Villa Cattolica per la IV BTE, la Borsa del turismo extralberghiero. Prendono parte all’evento i decine di titolari delle strutture extralberghiere e 21 buyer selezionati da 14 diversi Paesi del mondo.
Quasi 200 i seller da ogni parte della Sicilia che si sono iscritti alla Borsa fino all’ultimo minuto utile per presentare la propria proposta d’accoglienza: B&B, case vacanza, campeggi, agriturismi, rifugi, imbarcazioni, ville, fari.
6 novembre
Riapre finalmente il ponte che collega Aspra con Ficarazzi dopo ben 15 mesi. Il ponte ha riaperto ad una sola corsia e il traffico sarà regolamentato da un semaforo. Soddisfazione da parte di commerciati e anche dal sindaco di Bagheria Filippo Tripoli.
22 ottobre
Cinque condanne e un’assoluzione nel processo alla cosca mafiosa di Bagheria. Dodici anni di carcere al nuovo reggente e altre 4 condanne per mafia, estorsione ed armi. Una sola l’assoluzione piena con l’imputato rimesso in libertà dopo quasi due anni di carcere. Lo ha stabilito la sentenza emessa ieri dal gup Marco Gaeta al termine del rito abbreviato. La scure si è abbattuta principalmente su Paolo Liga, condannato a 12 anni e 4 mesi, contro i 18 chiesti dell’accusa. Seguono quelle di Riccardo De Lisi, 11 anni (12 chiesti dalla procura) e Claudio De Lisi, 7 anni contro 11.
Settembre
20 settembre
Sono state quasi tutte confermate dalla Corte di Appello di Palermo le condanne nel processo Panta Rei che vede coinvolti affiliati alle cosche di Bagheria, Villabate e Porta Nuova di Palermo. Condanne complessive di circa tre secoli di carcere per 32 dei 37 imputati. La sentenza è stata emessa della quarta sezione della Corte d’Appello di Palermo. Ha retto l’impianto accusatorio, elevate le pene del collegio presieduto da Mario Fontana. L’inchiesta ricostruì la mappa del pizzo in diverse zone della città e gli assetti di vertice delle famiglia del Borgo Vecchio, Villabate e Bagheria. L’accusa nei confronti degli imputati era associazione mafiosa, estorsione, intestazione fittizia di beni, danneggiamento e traffico di droga. Fra i condannati c’è anche il pentito bagherese Pasquale Di Salvo che ha avuto 5 anni e 6 mesi di reclusione e i bagheresi Carmelo D’Amico (11 anni e 4 mesi, in primo grado 10 ), Andrea Militello (2 anni e 4 mesi, Antonino Virruso (11 anni, erano stati 8).
18/22 settembre
Torna la rassegna cinematografica Animaphix sul cinema d’animazione a villa Cattolica. In programma proiezioni di film in anteprima, mostre, incontri e performance dal vivo.
17 settembre
I carabinieri del comando provinciale arrestano 11 persone ritenute responsabili del reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso. Secondo le indagini Cosa Nostra controllava la gestione dei locali notturni. L’organizzazione mafiosa si infiltrava e controllava in maniera pervasiva la gestione dei servizi di sicurezza privata espletata nei locali notturni palermitani e della provincia mediante la diretta imposizione dei soggetti addetti ai servizi di vigilanza. Arrestati anche alcuni residenti a Bagheria: Gaspare Ribaudo (28 anni), Antonio Ribaudo (52 anni) e Emanuele Tejo Rughoo (43 anni), quest’ultimo candidato alle elezioni comunali nelle file della lista “Uniti per Bagheria, senza essere eletto.
15 settembre
Bagheria costruisce un ponte con la Cina allo scopo di allacciare relazioni e realizzare accordi commerciali e culturali. Lo fa attraverso un viaggio sulla “Via della seta” che fa una delegazione, composta dal sindaco Filippo Tripoli, dal presidente dell’associazione “La Piana d’oro”, Michele Balistreri, dal presidente di Slow food, Adalberto Catanzaro, dal rappresentante del Consorzio Apo – Sicilia, Antonio Fricano e dall’agronomo del Crea, il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, Santo Agnello.
5 settembre
I finanzieri della Compagnia di Bagheria sequestrano 150 chilogrammi di tonno rosso trasportati a bordo di un furgone commerciale che percorreva la Strada Provinciale 113, presso il Comune di Santa Flavia, condotto da un commerciante all’ingrosso di prodotti della pesca.
Agosto
27 agosto
Un incendio di vaste dimensioni si sviluppa all’interno di un’autodemolizione, fra Bagheria e Ficarazzi, adiacente la strada statale 113. L’incendio è visibile fin dal centro urbano di Bagheria. Pare che al momento dell’incendio la struttura era deserta, perché il personale e gli operai erano andati via per la pausa pranzo. Quindi al momento attuale sembra che l’incendio non abbia provocato nessun ferito. Sul posto sono arrivati almeno 5 unità dei vigli del fuoco di Palermo e Termini Imerese per domare le fiamme. Le fiamme provocano danni ad un’abitazione attigua.
15 agosto
Nella notte di ferragosto ha trovato la morte nel mare di Aspra un uomo di 65 anni. Si chiamava Antonio Badalmenti. Si sarebbe sentito male mentre stava facendo il bagno ed è annegato. E’ stato recuperato da una motovedetta della Capitaneria di Porto di Palermo. L’uomo aveva deciso di trascorrere la notte di ferragosto in spiaggia e fare il bagno di mezzanotte.
7 agosto
Una statua in tufo che si trovava all’interno della settecentesca villa Palagonia viene scoperta all’interno di un museo ad Odessa in Ucraina. La statua fa bella mostra di sé all’interno del museo di arte occidentale nella città portuale che sorge sul Mar Nero, a sud dell’Ucraina. La scoperta è stata fatta da Dario Piombino-Mascali, giovane studioso messinese e ispettore onorario dei beni culturali della regione Siciliana, che per lavoro si trova spesso a Vilnius, in Lituania.
1/5 agosto
Con i rituali giochi pirotecnici si conclude l’edizione 2019 della festa di San Giuseppe, patrono di Bagheria.
Molti gli appuntamenti religiosi e ludici in 5 giorni, come la processione del simulacro e la sfilata dei carretti siciliani.
In programma anche uno spettacolo di cabaret a piazza Matrice con il noto comico Pippo Franco che è riuscito a catalizzare l’attenzione dei tanti curiosi arrivati a piazza Matrice.
Luglio
18 luglio
Una persona rimane ferita lievemente, a Bagheria, nel corso di una rapina messa a segno in una tabaccheria di via Angiò. Ad entrare in azione sono stati due giovani, con il volto contraffatto da un casco. I due minacciano l’impiegato a farsi consegnare alcuni contanti. I due per fare capire che non stavano scherzando colpiscono con un casco alla testa l’impiegato che rimane ferito.
17 luglio
Un uomo di 52 anni muore mentre si trova a bordo della sua macchina con il figlio. L’uomo, P.B. di Porticello, si trovava vicino al porto San Giovanni ad Altavilla Milicia, lungo la strada statale 113, quando si è sentito male. La macchina rimasta senza guida ha sbandato urtando altre 3 automobili.
16 luglio
Tre 3 manufatti abusivi vengono demoliti per conto del Comune. Vengono abbattuti una piattaforma in cemento armato di circa 120 metri quadrati ed 11 pilastri in contrada Marino, una costruzione in via Filippo Buttitta che era stata usata illegalmente per la vendita di street food, ed un immobile sulla costa di Mongerbino.
4 luglio
Il premio Solunto Award sbarca a Bagheria. La premiazione di eccellenze siciliane si svolge a villa Cattolica. E il premio quest’anno si sdoppia e vola anche in America, per una consegna speciale nell’ambito del Columbus Day di New York, a metà ottobre. Una grande novità, quindi, per questa quinta edizione curata da Giuseppe Di Franco, regista, direttore artistico, esperto di marketing culturale ed eletto nel mese di Marzo di quest’anno Presidente della Solunto Foundation.
Giugno
20 giugno
La Procura della Repubblica di Termini Imerese emette un provvedimento di sequestro preventivo d’urgenza, affidato per l’esecuzione ai finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo, di cinque società e sette centri commerciali del gruppo Z&H (uno a Bagheria), per un valore di circa otto milioni di euro nei confronti di due coniugi cinesi. Ci sono anche sette persone indagate.
3 giugno
L’autoparco comunale viene sequestrato dai carabinieri della stazione bagherese. Nei cancelli vengono apposti i sigilli. Alla base del provvedimento, firmato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Termini Imerese Leonardo Guarnotta, ci sarebbero alcune inadempienze riscontrate all’interno dell’impianto, nel mese di ottobre, dello scorso anno legati alla sicurezza e alla pulizia.
Maggio
24 maggio
Sono definitivamente assolti Stefania Lo Piparo e il padre Stefano, che erano accusati della morte di Rosario Vitale (ex marito di Stefania), avvenuta il 17 settembre 2007 ad Aspra. La corte d’appello ha assolto i due con formula piena per non aver commesso il fatto. La sentenza è stata resa nota nel corso dell’ultima udienza svoltasi al Tribunale di Palermo. A difendere i due: Isabella Giuffrida di Catania e Raffaele Restivo e Giovanni Di Benedetto di Palermo.
21 maggio
E’ morto improvvisamente Antonio Cuffaro, titolare con il fratello di uno dei pub più conosciuto della zona, il “Babilonia”, a Santa Flavia. Muore nel giorno in cui avrebbe compiuto 52 anni. Cuffaro, muore nella sua abitazione, a Santa Flavia, per un malore, forse un infarto. Sarebbero stati i familiari a trovarlo senza vita. Cuffaro per anni si era anche occupato di politica locale. E’ stato assessore comunale nel 2012.
Aprile
28 aprile
Filippo Tripoli è il nuovo sindaco di Bagheria con il 46,40 %.
Ha battuto Gino Di Stefano, candidato per il centro destra. Staccati Romina Aiello del movimento 5 stelle, Antonio Belvedere della lista “Cento passi per Aspra e Bagheria” e a seguire Alessandra Iannì. Crolla il Movimento 5 stelle che 5 anni fa con Patrizio Cinque era risultato il più votato al primo turno e poi aveva vinto il ballottaggio contro Daniele Vella. Il sindaco nomina assessori: Daniele Vella, Brigida Alaimo, Angelo Barone, Maurizio Lo Galbo, Emanuele Tornatore e Massimo Cirano. Presidente del consiglio comunale viene nominato Michele Sciortino. Entra in consiglio il gruppo della Lega con 2 componenti: Zizzo e Rizzo.
25 aprile
Arriva a Bagheria il ministro dell’Interno Matteo Salvini a sostegno della candidatura a sindaco di Gino Di Stefano. Arrivano a piazza Matrice centinaia di persone che lo acclamano. Spiegamento di forze per la sicurezza. Non si registra nessun incidente. Salvini parla di immigrati, sicurezza e critica la sinistra.
17 aprile
Il cadavere di un uomo di 54 anni di Villabate viene ritrovato nella caletta di Sant’Elia. A ritrovarlo è un uomo che si trovava nel bar che si affaccia sulla caletta. Ha visto l’uomo che galleggiava e si è avvicinato. Ha notato che non dava segnali di vita e ha subito chiamato un’ambulanza e i carabinieri della compagnia di Bagheria. Sul posto arrivata un’ambulanza, ma i sanitari non hanno potuto fare altro che accertarne la morte. L’uomo, era vestito. Il corpo si è arenato sulla spiaggia con la faccia all’insù e le braccia larghe.
16 aprile
Arrestato un uomo originario di Aspra ma residente a Bernareggio, in provincia di Monza Brianza, dove lavorava come autotrasportatore. Giuseppe Frittitta, 25 anni, è accusato di terrorismo internazionale. Con lui è stato arrestato Ossama Gafhir, marocchino. I due si sono addestrati per mesi per compiere atti terroristici e di sabotaggio preparandosi all’uso di armi e allenandosi per raggiungere una preparazione fisica e militare idonea a combattere a fianco dei miliziani dell’Isis in Siria. Frittitta e il marocchino sono stati fermati per istigazione a commettere areati di terrorismo e autoaddestramento per compiere atti terroristici. I due si sarebbero conosciuti su internet.
6 aprile
Un anziano di 75 anni viene aggredito da un cane randagio. L’uomo ha raccontato che nel pomeriggio, mentre passeggiava con il suo cane sul lungomare di Aspra, è stato aggredito da un pitbull. L’anziano per difendere il suo cane è stato morso al polpaccio sinistro, ferita curata al pronto soccorso con 7 punti di sutura ma poteva andare molto peggio sia per lui che per il suo cane.
Marzo
1 marzo
A Casteldaccia viene scoperto un laboratorio dove veniva prodotto crack da destinare al mercato palermitano. Nel corso dell’operazione sono finite in manette 3 persone e sequestrati ingenti quantitativi di crack, hashish e marjiuana. Gli agenti del commissariato Brancaccio hanno arrestato 3 persone, tutti residenti nel quartiere Brancaccio di Palermo. L’accusa è detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Febbraio
21 febbraio
Un uomo rimane seriamente ustionato a seguito di uno scoppio avvenuto in una palazzina in piazza Madrice, in via Milazzo. A provocare lo scoppio pare sia stata una fuga di gas della bombola della cucina. L’uomo di 49 anni, G.M., tecnico elettrico, viene condotto all’ospedale Civico, al centro ustioni, per le ferite riportate. Le sue condizioni sarebbero molo gravi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, gli agenti del commissariato di polizia di Bagheria e i carabinieri.
8 febbraio
Dopo il figlio anche il padre ha deciso di collaborare con la giustizia. Nuovo terremoto all’interno di Cosa Nostra nel territorio bagherese. Dopo Andrea Lombardo, si è pentito il padre, Francesco, capomafia di Altavilla Milicia, inserito nel mandamento mafioso di Bagheria. Era stato il figlio Andrea, nel corso del processo in cui è imputato nell’omicidio di Vincenzo Urso, avvenuto nel 2009 ad Altavilla Milicia, a chiedere al padre di saltare il fosso. L’invito accorato del figlio a seguire la sua decisione è stato accolto.
Gennaio
30 gennaio
Con l’accusa di atti persecutori, violazione di domicilio aggravata e minacce aggravate, gli agenti del commissariato di polizia di Bagheria arrestano un uomo di 36 anni, G.F., originario della Campania ma domiciliato a Bagheria. I poliziotti trovano addosso all’uomo anche un tagliacarte dalla lama affilata.
28 gennaio
Ha riportato una sublussazione al pollice di una mano e ha avuto una prognosi di 2 settimane. Protagonista involontaria di questa storia è una dottoressa che è stata aggredita verbalmente e fisicamente alla guardia medica di Bagheria. A subire l’aggressione è stata la dottoressa A.P., mentre svolgeva il proprio lavoro come medico di turno alla Guardia Medica di Bagheria.
24 gennaio
Muore sotto una grossa balla di carta pressata un uomo di 64 anni, Antonio Puleo, residente a Bagheria. L’uomo si trovava all’interno dell’Oasi ecologica che sorge nel territorio di Santa Flavia, in via Vallone de Spuches, la strada che collega Bagheria con Casteldaccia. Secondo una prima ricostruzione, l’incidente sarebbe avvenuto, poco prima della fine del turno lavorativo, nell’area in cui vengono smistati i rifiuti della raccolta differenziata. Puleo è stato travolto dalla balla di carta del peso di circa 700 chilogrammi. I primi soccorsi sono stati prestati dai colleghi dell’uomo che hanno subito chiamato il 118.
22 gennaio
Sono stati condannati a sei anni di carcere, due fratelli di Bagheria, con l’accusa di avere abusato d due sorelle, una delle quali minorenne, ai tempi dei fatti. Il gup Claudio Emanuele Bencivinni della Procura di Termini Imerese ha condannato, in primo grado, ognuno di loro, a sei anni di carcere i fratelli D. e A.D. M., rispettivamente di 55 e 51 anni. I due sono stati anche condannati all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, oltre al risarcimento danni alle due ragazze che si erano costituite parte civile, attraverso l’avvocato Letizia Coassin, come aveva chiesto il Pm Luisa Vittoria Campanile.
9 gennaio
Rapina a mano armata ai danni di una parafarmacia di via Papa Giovanni a Bagheria.
Ad entrare in azione due uomini con il capo coperto da caschi integrali e armati di pistola. Al momento dell’irruzione erano presenti due clienti e tre dipendenti della struttura. I due in maniera repentina hanno costretto un’impiegata ad aprire il registratore di cassa e a prelevare l’incasso della giornata, circa 900 euro in banconote di piccolo taglio.