Dopo questi mesi di emergenza per il coronavirus che hanno fermato le attività culturali e turistiche, la Solunto Foundation ha fatto ripartire la macchina organizzativa del “Solunto International Award”, scegliendo già i primi nomi.
La cerimonia principale del premio, prevista per il 2 settembre a Villa Cattolica, a Bagheria, sede del Museo Guttuso, con il coordinamento di Giovanna Cirino.
“Coinvolgeremo personaggi e protagonisti dell’arte, della cultura, del giornalismo, del cinema, dell’imprenditoria, del mondo accademico universitario, della medicina ed inoltre rappresentanti di enti e istituzioni che si sono distinti”, ha annunciato Giuseppe Di Franco (nella foto), ceo president della Solunto Foundation che ha già scelto i nomi della giuria composta dal sindaco di Bagheria, Filippo Tripoli, dall’assessore alla Cultura, Daniele Vella, dalla giornalista Rosa Rubino, Antonio Cascio, (primario infettivologo e direttore della Uoc del Policlinico, il maestro Giuseppe Cataldo (direttore d’orchestra e compositore), Angela Mattarella (presidente dell’Inner Wheel Palermo Normanna), Pier Luigi Matta e Maria Luisa Macellaro La Franca (responsabile della sezione premiati all’estero del Solunto). Della giuria fanno parte anche Giovanna Cirino e Giuseppe Di Franco.
“Gli obiettivi culturali e sociali delle due fondazioni – ha detto ancora Di Franco – sono stati fin dalla loro costituzione quelli di realizzare progetti di alto livello che facciano da ponte culturale e sociale tra la Sicilia, l’Italia e l’estero”.
Inoltre quattro personalità francesi riceveranno il riconoscimento nel corso di una speciale serata di gala a Bordeaux, capitale della Nouvelle Aquitaine e inserita nel patrimonio mondiale dell’Unesco, organizzata in collaborazione con Casa Italia-Francia (l’istituzione culturale con sedi a Palermo e a Bordeaux). I nomi scelti sono quelli di Romeo Dos Santos, capo della polizia locale; Florent Fatin, vicepresidente dei Comuni del comprensorio della regione di Medoc (per il loro impegno in occasione dell’epidemia Covid); e poi Patrick Bobet, presidente della metropoli di Bordeaux; e Nathalie Delattre, senatrice del parlamento francese.
Nel corso della serata di gala a Bordeaux saranno anche presentati al pubblico i soci onorari – scelti all’interno di Casa Italia-Francia – nominati “ambasciatori nel mondo” per promuovere la Maison France-Italie in tutti gli angoli del globo. Per la Francia sono stati nominati i maestri Salvatore Caputo, direttore dell’Operà di Bordeax, Maria Luisa Macellaro La Franca, compositrice e direttore dell’orchestra Unisson di Bordeaux. Per l’Italia, invece, la giornalista Rosa Rubino, direttrice della storica rivista “Il Vomere” di Marsala e consigliere nazionale dell’Uspi (Unione Italiana stampa periodica) e Pietro Luigi Matta, vicepresidente della Libera Università della Politica.