di Martino Grasso
Fra i film che più stanno ottenendo successo in questo periodo c’è sicuramente “Il traditore” del regista Marco Bellocchio.Racconta la storia del primo famoso pentito di mafia, Tommaso Buscetta, interpretato in maniera straordinaria da Pierfrancesco Favino.
Al film ha dato u piccolo contributo anche la città di Bagheria.
E’ bagherese, infatti, una delle comparse che si vedono nel film.
La scena, drammatica, è quella del maxi processo di Palermo, nel 1986, quando Buscetta si confronta con uno dei suoi acerrimi nemici: Pippo Calò.
Al confronto assistono anche numerosi imputati.
Uno di loro è impersonato da Diego D’Alessandro, 57 anni, agente immobiliare.
“Faccio parte di un casting di comparse a Palermo -dice-il mio ruolo è stato da detenuto di una delle cosche che facevano parte dei corleonesi. Ho provato una grande emozione girare con attori famosi e bravi come Favino, Lo Cascio. Emozionante anche girare la scena all’Ucciardone nell’aula bunker.”
Diego D’Alessandro ha anche un passato come calciatore professionista, negli anni 80 ha militato nel Palermo, esordendo in serie B.
Nel suo futuro ci sono piccole particine nei film come ha già fatto.
Ha partecipato a “Il Cacciatore” con Antonio Montanaro, “La mafia uccide solo d’estate” con Pif e alla seconda edizione de “il cacciatore” che andrà in onda in autunno.
Bagheria, dunque. continua a dare il suo contributo al cinema d’autore, anche con ruoli secondari, ma necessari per ogni film.
