di Martino Grasso
L’abolizione delle provincie provocherà un terremoto di competenze che coinvolgerà anche i Comuni. Al riordino guarda con attenzione anche il comune di Bagheria. La proposta è quella di trasferire le competenze ai comuni della manutenzione delle scuole e del personale.
Il Comune di Bagheria, quindi, sarà costretto ad occuparsi di ben 5 plessi scolastici delle scuole superiori (Classico, Scientifico, Artistico, Ragioneria e Ipsia) oltre ai dipendenti provinciali non quantificati, ma almeno una cinquantina.
La giunta regionale ha avviato il passaggio delle competenze con un disegno di legge approvato nei giorni scorsi.
La riforma è guardata con sospetto dal Pd regionale, con il deputato Valenti che la considera “carente e fragile”.
Il via libera della riforma dovrà arrivare entro il 31 dicembre.
Tutto dovrebbe rimanere per com’è entro il 31 dicembre, dopo ci sarà la riforma che coinvolgerà, senza alcun dubbio, anche il Comune di Bagheria.
Se le competenze delle scuole e del personale che lavora nei plessi scolastici passeranno al Comune, l’amministrazione comunale dovrà fronteggiare nuove emergenze a quelle attuali.
“Fino al 31 dicembre -dice l’assessore regionale alle autonomie locali, Patrizia Valenti- il personale resterà nelle province. I dipendenti non saranno trasferiti. Dopo si creeranno forme di distacco transitorio”.
La riforma, inoltre, prevede la costituzione dei consorzi che si occuperanno di servizi di trasporto, gestione del servizio idrico, smaltimento dei rifiuti, promozione dello sviluppo turistico.”
I comuni avranno 90 giorni di tempo per aderire ai consorzi.