La bagherese Maria Concetta Balistreri ex assessore comunale ed ex segretaria dell Cgil di Bagheria è stata confermata per il secondo mandato segretaria generale dello Spi Cgil Palermo. La sua elezione è avvenuta al congresso provinciale dello Spi Cgil, che si è concluso ieri sera al San Paolo Palace Hotel. E’ stata rieletta con 75 voti a favore, un voto contrario e un astenuto.
Al congresso si è giunti dopo 31 assemblee precongressuali e 18 congressi di lega di distretto, con la partecipazione di 4 mila pensionati. “E’ in queste assemblee che ‘si fa futuro’, come recita il titolo del nostro congresso, perché è qui – ha dichiarato la segretaria dello Spi Cgil Palermo Maria Concetta Balistreri – che si incontra il paese reale, la vita di ogni giorno. Quella delle persone che non ce la fanno più a sopportare una crisi che non accenna a finire, quella dei pensionati che rinunciano a un accertamento diagnostico o al dentista perché non se lo possono permettere, quelle delle famiglie che se si imbattono nella non autosufficienza precipitano nella povertà, anche se hanno un reddito, quella delle pensionate e dei pensionati al minimo che ogni mese fanno i conti con il carrello della spesa e con la Tari”.
La contrattazione sociale territoriale è stata il fulcro dell’azione dello Spi. A partire dalla sanità e dal diritto alla salute, con gli anziani costretti troppo spesso a rinunciare alle cure per le liste d’attesa lunghissime e i ticket onerosi. Temi che assumono rilevanza notevole, ha sottolineato Maria Concetta Balistreri, se si pensa all’invecchiamento della popolazione: a Palermo e provincia gli ultrassessantacinquenni erano il 22,6 per cento della popolazione residente nel 2011 e nel 20145, secondo le previsioni statistiche, saranno il 34 per cento.
“Sanità, assistenza, trasporti, casa, vivibilità, tariffe, sicurezza, socialità sono i temi della nostra piattaforma su cui abbiamo incentrato in questi anni il confronto con le amministrazioni – ha aggiunto la segretaria – Il nostro compito è quello di ottenere dai Comuni l’erogazione di servizi a favore delle fasce più fragili dei nostri anziani, come il Sad, il telesoccorso, i trasporti. Il nostro impegno continua. Come continuerà nei confronti dell’Inps di Palermo, con il quale abbiamo dovuto discutere un anno intero per la firma di un protocollo per l’attivazione di un tavolo tecnico dove affrontare le tematiche previdenziali e assistenziali di interesse dei pensionati. Un filo diretto con l’Istituto per segnalare problemi e ritardi nell’erogazione dei servizi”.