L’onorevole Caterina Licatini con una nota, esprime soddisfazione per l’operazione della Procura di Termini Imerese nel territorio di Ficarazzi, che ha portato al sequestro di un casolare, condotta dalla Guardia Costiera di Palermo, in cui sono stati impegnati circa 80 militari di Napoli, Catania, Reggio Calabria, Mazara del Vallo, Gela, Terrasini, Porticello e Termini Imerese. Il casolare di Ficarazzi era adibito alla lavorazione di pelli con scarti di bestiame accumulati insieme a tonnellate di rifiuti nel mancato rispetto delle norme. I resti, secondo l’accusa, venivano gettati in una voragine non distante dal fiume Eleuterio.
“Da anni stiamo lavorando al recupero del bacino del fiume Eleuterio -continua la Licatini-, con un lavoro che ha visto la nascita del Contratto di Fiume e il mio personale impegno per la corretta depurazione delle acque reflue dei comuni della valle dell’Eleuterio. Il mio sentito “grazie” va alla procura di Termini Imerese, alla Guardia Costiera di Palermo, all’Arpa Sicilia e a tutti coloro che hanno lavorato per la buona riuscita dell’operazione, a conferma che solo un controllo accurato del territorio può garantire i cittadini e salvaguardare la natura, contro le forze criminali, malavitose e mafiose che troppo spesso agiscono indisturbate.”