Al termine di una violenta lite ha prelevato dalla macchina un’accetta e ha ferito l’ex moglie e il nuovo compagno della donna.
E’ accaduto a Misilmeri neri giorni scorsi.
L’uomo, un 45enne di Palermo, è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Misilmeri. In manette è finito S.A. con l’accusa di atti persecutori, tentato omicidio e porto di armi o oggetti atti ad offendere.
I fatti risalgono alla sera di venerdì della settimana scorsa, a Misilmeri.
L’uomo era andato sotto l’abitazione dei familiari della ex moglie, quando è stato raggiunto dalla donna e dal suo nuovo compagno.
Dopo una violenta lite, scaturita per motivi passionali e di gelosia, il 45enne ha prelevato dalla sua autovettura un’accetta e ha sferrato più fendenti contro la coppia.
L’azione violenta è stata interrotta dall’intervento provvidenziale di alcuni familiari della donna che hanno evitato il peggio.
I Carabinieri allertati dalla ex moglie hanno raggiunto il luogo dell’aggressione e hanno tratto in arresto S.A.
La donna ha raccontato di avere subito atti persecutori e minacce da parte dell’ex coniuge da oltre un anno e lo aveva più volte denunciato.
A seguito dei fatti le persone coinvolte sono state sentite dai Carabinieri della “Rete Antiviolenza Carabinieri di Palermo”, scelti, nella delicata materia della violenza di genere, per le particolari attitudini professionali e umane.
Il Gip del Tribunale di Termini Imerese ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere dell’indagato.