E’ morto oggi, all’età di 91 anni, Filippo Lo Medico.
Era nato a Bagheria nel 1924.
E’scomparso nella sua casa in via Dante.
Lascia 2 figli: Vincenzo e Francesca. Lo Medico ha vissuto la sua vita all’insegna dell’umiltà e del rispetto verso gli altri.
“Mio padre -dice il figlio Enzo- è stato per noi un ottimo genitore. Ha fatto dell’onestà il suo credo di vita. Ci ha insegnato soprattutto questo valore”.
Filippo Lo Medico aveva un grande amore: il cinema.
Nel 1927 il padre aprì una sala al centro del paese, creando per i figli un’attività durata per 50 anni.
Diventò gestore di una sala cinematografica a 16 anni, con i due fratelli. Nel dopoguerra frequenta Roma e conosce personaggi del cinema italiano. Con il fratello Enzo gestisce a Bagheria il cinema di famiglia.
Raccoglie centinaia di manifesti cinematografici custodendoli con estrema cura.
Nel 2004, circa 500 manifesti vengono regalati al Comune di Bagheria che li accoglie in alcuni locali a villa Cattolica.
Un omaggio profondo al suo amore per il cinema e ai manifesti, arriva nel 2014 con il libro “il collezionista di Baci” scritto da Giuseppe Tornatore, sulla collezione dei manifesti appunto di Filippo Lo Medico.
In quell’occasione, una troupe di “Domenica In” venne a Bagheria per un’intervista (foto a lato).
Tornatore nella prefazione scrisse “avevo conosciuto Filippo Lo Medico nella seconda metà degli anni sessanta, periodo in cui veniva inaugurata a Bagheria il secondo cinema nazionale, che sostituiva l‘omonimo cinema grafo chiuso e demolito anni prima per far posto ad una banca.
Filippo, insieme al fratello Vincenzo, aveva deciso di riaprire il cinema nazionale proprio di fronte alla filiale della cassa di Risparmio che aveva cancellato l’edificio della vecchia sala, il cui prospetto ho ricostruito fedelmente nel mio film Baarìa. I fratelli Lo medico avevano gestito altri cinematografi a Bagheria: il Littorio e l’arena Imperiale, per esempio che dopo la caduta del fascismo si chiamarono Vittorio e Arena Imperia”.
I funerali si celebreranno Giovedì alle 15,30 alla chiesa San Pietro.
Pare che non sarà presente, per motivi professionali, Giuseppe Tornatore.
Alla famiglia Lo Medico vanno le condoglianze della nostra redazione.