E’ nato nei giorni scorsi un uovo soggetto politico a Bagheria.
Si chiama “Idee per Bagheria” la cui filosofia è “Diamo forma alle Idee”.
Il gruppo nato è figlio di un lungo percorso che ha visto un gruppo di giovani, uomini e donne, professionisti e non, amici, prendersi cura della propria città, attenzionandola da tutti gli angoli possibili.
Attraverso una nota firmata da Pierantonio Attinasi, referente alla comunicazione, si sottolinea che è “una naturale prosecuzione del percorso di partecipazione attiva nella città di Bagheria, in ambito socio-culturale, socio-economico, socio-politico.
L’agenda aperta è un metodo di lavoro che ci siamo dati per individuare in modo partecipato priorità e obiettivi del nostro lavoro.
Alla base dei valori che ci contraddistinguono c’è il rispetto della parola data, un valore che nei rapporti della vita quotidiana rappresenta la base del rispetto reciproco e del vivere in modo civico i rapporti personali. Valori che purtroppo, in politica recentemente hanno perso rilevanza, lasciando spazio invece al trasformismo, al disconoscere ciò che si è concordatamente scelto, al divedere per governare senza partecipazione.
Idee per Bagheria vuole invece essere un centro propulsivo e aggregativo libero, dove la circolarità delle IDEE, diventano azioni per il bene comune.
Apriamo le porte a tutti i cittadini che in modo trasversale vogliono esprimere le loro IDEE liberamente, che vogliono cimentarsi in una competizione politica (le prossime elezioni comunali di Aprile 2024) o più semplicemente fare parte di un soggetto politico locale in modo attivo e partecipativo, dove il principio comune è la possibilità di dare voce finalmente alle proprie IDEE su come ci immaginiamo Bagheria. Non esistono IDEE giuste o IDEE sbagliate, ogni pensiero è importante e deve essere ascoltato perché rappresenta l’idea di una persona che porta dentro di se un bagaglio di esperienze diverse dall’altro, ogni granello di vita vissuta è importante per determinare in modo unico l’agire per il bene comune.
Apriamo un dialogo con la comunità e i suoi attori istituzionali perché le visioni, le IDEE, le spinte di chi ci guarda “ da fuori” ci aiutino ad alzare l’asticella del nostro impegno e diventino sollecitazione e progetto, sfida condivisa.”
Il gruppo è composto da: Andrea Baiamonte, Gaetano Baiamonte, Salvo Sanfilippo, Tony Sciortino, Bartolo Chiello, Vincenza Capitano, Giovanni Lo Baido, Michele Ficano, Piero Lo Buglio, Piero Lipari, Salvo D’Amaro, Piero Antonio Attinasi.
