Saranno gli avvocati Giancarlo Sciortino (nella foto) e Dario Barbiera a difendere Rosa Tantillo, la giovane ventiquattrenne, agli arresti domiciliari, dopo l’incidente stradale, avvenuto nella notte fra martedì e mercoledì, in cui è morto un uomo di 69 anni, Angelo Bonadonna.
I due legali chiederanno la revoca degli arresti domiciliari perché sarebbero venuti meno gli estremi del provvedimento.
Gli avvocati hanno sentito la ragazza agli arresti domiciliari nella sua abitazione ad Aspra.
“Il cordoglio va alla famiglia della vittima -sottolinea l’avvocato Sciortino- la ragazza è affranta per quanto accaduto. Sono state dette però delle inesattezze. La ragazza aveva bevuto ma non era certamente ubriaca. Chiederemo la revoca delle misure cautelari perché non c’è rischio di reiterare il reato”.