Si svolgeranno oggi, alla Cattedrale di Palermo, i funerali delle 9 vittime travolte dal fiume in piena, sabato notte a Casteldaccia.Le salme sono state portate alla chiesa della Madonna di Lourdes, in piazza Ingastone.
Per la giornata di oggi i comuni di Bagheria, Casteldaccia e Altavilla Milicia hanno istituito una giornata di lutto cittadino, per ricordare le vittime.
Ai funerali prenderanno parte anche rappresentanti dei comuni.
Il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque ha disposto l’esposizione delle bandiere a mezz’asta su tutti gli edifici comunali e la celebrazione di un minuto di silenzio negli uffici comunali, e negli istituti scolastici cittadini, alle ore 10,30.
Alla cerimonia funebre parteciperà anche il primo cittadino di Bagheria con una delegazione municipale accompagnata dal gonfalone comunale.
Il presidente del Consiglio comunale Marco Maggiore, a nome suo e del Consiglio comunale esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia per la tragica perdita dei loro cari.
Ieri le bare sono state disposte all’interno della chiesa della Zisa di Palermo e sono state centinaia le persone che sono arrivate per un ultimo saluto.
Nella tragedia di sabato sera sono morti la piccola Rachele, di un anno, il fratello Federico Giordano di 15 anni, che ha tentato di salvarla e il cugino Francesco Rughoo di tre anni. Tra le vittime anche la madre di Francesco e Rachele, Stefania Catanzaro, 32 anni; il nonno Antonino Giordano, 65 anni, e la moglie Matilde Comito di 57; il figlio Marco Giordano, 32 anni, e la sorella Monia Giordano, 40; Nunzia Flamia 65 anni.