E’ stato finalmente recuperato il Bayesian, il veliero inglese affondato la notte del 19 agosto dello scorso anno, a Porticello, a seguito di una tromba d’aria, in cui morirono 7 persone.
L’operazione di recupero è costata quasi 25 milioni di euro e un’ottava vita, quella di un sommozzatore olandese impegnato nei lavori.
Sono stati necessari dieci mesi per riportarlo a galla. Entro lunedì sarà portato a Termini Imerese.
Il Bayesian affondò in appena 16 minuti poco prima dell’alba del 19 agosto 2024, durante una tempesta, mentre era ancorato a circa 300 metri al largo del porto di Porticello.
L’inchiesta non ha ancora stabilito le cause esatte dell’affondamento, anche se l’ipotesi più accreditata è quella di un boccaporto lasciato aperto per errore. Comunque sia, la tragedia è costata la vita a sette persone, tra le quali il miliardario magnate della tecnologia Mike Lynch, 59 anni, e di sua figlia Hannah, di soli 18 anni.
Il Bayesian era un superyacht a vela di 56 metri, varato col nome di Salute da Perini Navi a Viareggio, in Italia. La nave era stata ristrutturata l’ultima volta nel 2020 ed era di proprietà effettiva della Revtom Ltd, società mannese riconducibile ad Angela Bacares, moglie dell’imprenditore tecnologico Mike Lynch.