La Capitaneria di Porto di Santa Flavia, nella frazione di Porticello, ha sequestrato trecento chilogrammi di pesce ritrovato in una stiva di una imbarcazione appena ritornata dalla battuta di pesca. Il pescato era di dimensioni inferiori ai limiti di legge per il tonno e vietata la pesca in ottobre e novembre per i pesce spada.
Una multa di seimila euro è stata elevata all’armatore della nave. Il divieto di pesca del pesce spada in questi due mesi è finalizzato al ripopolamento ittico. Cosi come le dimensioni minime del pescato del tonno. Tutte misure cautelative poste a protezione della specie ittiche più pescate nel nostro mare. Il pesce sequestrato trovato conservato bene è stato dato in beneficenza alle strutture caritatevoli del territorio.