Spiagge libere sempre più ridotte e a rischio privatizzazione illecita. Da giorni un gruppo di bagnanti casteldaccesi protesta contro la realizzazione di una piattaforma in legno di circa 40 metri di lunghezza per 3 di larghezza sulla spiaggia di Fondachello a Santa Flavia, realizzata in pochi giorni.
“Abbiamo inviato una Pec al Dipartimento territorio e ambiente, alla capitaneria di porto di Palermo, al Demanio marittimo e al Comune di Santa Flavia – dice Maria Luisa Florio- in rappresentanza del gruppo di bagnanti- per chiarire se siano state prodotte tutte le autorizzazioni necessarie, compreso il parere del Comune di Santa Flavia e se il Demanio marittimo abbia concesso autorizzazione.
Chiediamo pertanto a tutte le autorità preposte, ma anche a Legambiente Sicilia, le opportune verifiche.”