Due persone, padre e figlio, sono state fermate per spaccio di droga e sono stati sequestrati 37 grammi di hashish e 7.000 euro in banconote di piccolo taglio. I due dopo la convalida del fermo sono stati rimessi in libertà con alcuni obblighi di legge.
L’operazione è stata messa a segno dai carabinieri di Santa Flavia nell’ambito dei servizi, disposti dal comando provinciale di Palermo per la repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti tra i giovani.
Le manette sono scattate per Pietro Onorato, 53 anni, e per il figlio Gioacchino, 25 anni, disoccupato.
Nel corso dell’operazione è stato impiegato il cane “Cheval” pastore tedesco antidroga del Centro Cinofili Carabinieri di Palermo. Gioacchino Onorato è stato bloccato mentre era alla guida della propria autovettura lungo la strada statale 113, nel corso di una perquisizione è stato trovato in possesso di circa 25 grammi di hashish e di 1.615,00 euro.
La successiva perquisizione domiciliare effettuata a carico del padre, che gestisce un chiosco nella frazione di Sant’Elia, ha consentito di rinvenire ulteriori 12 grammi della medesima sostanza stupefacente, nonché della somma contante di 5.515,00 euro in banconote di piccolo taglio, il tutto posto sotto sequestro.
I due, padre e figlio, sono stati giudicati con rito direttissimo conclusosi con la convalida degli arresti. Per il figlio è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di dimora con prescrizioni nel comune di Santa Flavia, mentre per il padre l’obbligo di presentazione giornaliero alla Polizia Giudiziaria, pertanto rimessi in libertà.