Una fiaccolata per non dimentica Gaetano. Una fiaccolata per tenere sempre vivo il suo ricordo. Una fiaccolata per chiedere giustizia.Ha avuto luogo sabato pomeriggio per ricordare Gaetano Orlando, in occasione del trigesimo dalla sua morte avvenuta il 3 gennaio scorso, dopo 3 giorni di agonia.
La fiaccolata è stata organizzata dal comitato civico che prende il nome dal ragazzo, allo scopo di sensibilizzare le coscienze. La manifestazione ha avuto inizio in via Nazionale a Santa Flavia, all’incrocio con corso Vittorio Emanuele per raggiungere la chiesa Maria Santissima del Lume a Porticello per la celebrazione della messa a cui ha fatto seguito un momento di riflessione e preghiera.
Gaetano è stato ricordato ancora una volta come un ragazzo buono e sensibile a cui il destino ha riservato una fine terribile. Alla fiaccolata hanno partecipato oltre 300 persone, fra cui il sindaco di Santa Flavia Salvatore Sanfilippo, il comandante del circomare di Porticello Giulia Tassone, il parroco Bruno Sparacio, oltre a numerosi amici e parenti del giovane.
Tutti hanno voluto testimoniare la vicinanza ai genitori e al fratello di Gaetano.
Gaetano Orlando venne investito la sera del 30 dicembre da un’auto pirata che anziché soccorrerlo scappò. Il ragazzo morì 3 giorni dopo all’ospedale Civico di Palermo.
Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri della compagnia di Bagheria per risalire all’identità dell’automobilista che ha investito il giovane senza soccorrerlo.
Tutti hanno auspicato che si possa fare piena luce sulla vicenda e che chi ha provocato l’incidente e la morte di Gaetano paghi per quello che ha fatto.