Sarebbe stata l’alta velocità a provocare l’incidente mortale in cui hanno perso la vita due pescatori di Santa Flavia: Roberto Maria Di Marco di 43 anni e Michele Lo Coco, pescatore, 32 anni.
L’incidente è avvenuto intorno all’1 e 15, lungo la strada provinciale Aspra-Mongerbino.
I due viaggiavano a bordo di una Volvo C30, avrebbero tentato di sorpassare una Golf, che viaggiava nella stessa direzione. La manovra però, sarebbe andata male. La Volvo ha toccato la Golf, continuando la corsa su un palo della luce, sradicandolo, schiantandosi su un muro di cemento. Lo schianto è stato udito nitidamente dai residenti che sono subito accorsi. Fra loro anche un agente di polizia che ha chiamato i soccorsi.
Sul posto sono intervenuti una pattuglia della polizia, carabinieri, vigili del fuoco e un’ambulanza. I sanitari non hanno potuto fare altro che costare la morte dei due uomini. Per estrarre i corpi dall’abitacolo è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco.
Sono rimasti lievemente feriti, i passeggeri della Golf coinvolta nell’incidente: una coppia di tecnici radiologi di Casteldaccia. Sono stati ricoverati all’ospedale di Termini Imerese per precauzione.
La comunità marinara di Sant’Elia piange due suoi figli, morti in un incidente stradale. L’anno scorso era toccata alla comunità di Porticello, quando perse la vita Antonio D’Acquisto, in un incidente stradale lungo la strada statale fra Santa Flavia e Casteldaccia.
nella foto il luogo dell’incidente e Michele Lo Coco dal suo profilo facebook