E’ scattato da giorni l’obbligo del green pass per tutti i lavoratori over 50.
In Sicilia coloro che hanno compiuto il ciclo vaccinale fra i 50 e 59 anni sono appena il 62,65%. La media nazionale è del 72,8 %. in Sicilia sono circa 80 mila i lavoratori non vaccinati.
Per chi non è in regola e non ha diritto ad esenzioni è prevista una multa da 100 euro da parte dell’Agenzia delle Entrate e da oggi (15 febbraio) non potranno più andare al lavoro, pena una sanzione fino a 1.500 euro. Gli over 50 che lavorano dovranno infatti dimostrare di aver fatto due dosi di vaccino oppure il booster, perché l’obbligo vaccinale vale solo per il ciclo completo. La norma dice che “dal 15 febbraio 2022, i soggetti ai quali si applica l’obbligo vaccinale per l’accesso ai luoghi di lavoro nell’ambito del territorio nazionale, devono possedere e sono tenuti a esibire una delle certificazioni verdi Covid-19 di vaccinazione o di guarigione.”
Tra l’altro gli ultracinquantenni che non potranno esibire il green pass rafforzato non potranno recarsi al lavoro e saranno considerati assenti ingiustificati. Non sono previste sanzioni disciplinari e avranno diritto a conservare il posto fino al prossimo 15 giugno, quando scadrà l’obbligo ma per loro non è previsto il pagamento dello stipendio. Secondo la legge le aziende potranno ricorrere alla sottoscrizione di contratti a termine della durata di 10 giorni, rinnovabili più volte. Il decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 7 gennaio e ha introdotto l’obbligo vaccinale anti covid per gli over 50. Non solo. Per i lavoratori c’è infatti l’obbligo del super green pass.
I soggetti non vaccinati hanno 10 giorni di tempo per comunicare l’eventuale certificazione relativa al differimento o all’esenzione dall’obbligo vaccinale. In caso di ricorso contro la sanzione, la competenza è del Giudice di pace, mentre all’avvocatura dello Stato spetta il patrocinio dell’Agenzia delle Entrate.