Il Comune di Bagheria è fra le amministrazioni più virtuose della Sicilia nell’ambito della trasparenza dei pagamenti alle imprese. A renderlo noto è uno studio condotto sui 390 Comuni siciliani da Sicindustria, Confartigianato, Ance e Cna regionali. Dallo studio emerge che nella maggior parte dei Comuni siciliani le informazioni rese note risultano “confuse, parziali, con dati non aggiornati e pagine in allestimento”. In questo quadro Bagheria, emerge invece come un un esempio da seguire.Per questo motivo il segretario del Comune, Eugenio Alessi, è stato invitato da Sicindustria a relazionare al convegno “Trasparenza, questa sconosciuta” che si è svolto presso la sede di Sicindustria. Oltre a Sicindustria rappresentata dal presidente Giuseppe Catanzaro, erano presenti, Giuseppe Pezzati, presidente di Confartigianato, Sebastiano Battiato presidente regionale di Cna e l’Ance, hanno relazionato inoltre Salvatore Malandrino, presidente della Commissione Abi Sicilia, Andrea Ciulla avvocato e Bernadette Grasso, assessore regionale delle Autonomie Locali.
Bagheria dunque tra le più virtuose amministrazione non solo in quanto alla pubblicazione nella sezione Amministrazione trasparente presente sul sito web istituzionale del dato sui pagamenti alle imprese che partecipano alle gare ma in generale per tutti gli atti che arricchiscono tale sezione così come previsto dal decreto legislativo 33/2013 sul riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e la successiva modificazione il decreto 97/2016.
L’analisi è stata condotta analizzando i Comuni in cinque classi in base al numero di abitanti; appare che l’aggiornamento delle informazioni sia maggiore nei Comuni con più di 10.000 abitanti.
Numerose, durante il convegno, le testimonianze di imprenditori che subiscono, giornalmente, il disagio, subito a causa di pubbliche amministrazioni che pagano in forte ritardo i fornitori.
Secondo l’analisi, solo il 48% dei Comuni siciliani ha aggiornato nel 2017 l’indicatore di tempestività dei pagamenti e solo il 24% ha pubblicato sul proprio sito i dati analitici dei pagamenti stessi. La presenza e l’aggiornamento delle informazioni è maggiore nei Comuni con più di 10.000 abitanti. Bagheria risulta il primo comune virtuoso siciliano per quantità di dati.
Anche l’assessore agli Enti Locali, Bernadette Grasso, si è complimentata con il segretario generale Eugenio Alessi per la sua attività di vigilanza e controllo sulle pubblicazioni on line e la loro tempestività.
L’assessore regionale si è impegnata ad emanare, quanto prima, una circolare rivolta a tutti i comuni dell’Isola e soprattutto alla classe dirigente per la migliore applicazione della norma sulla trasparenza, prevedendo, ove fosse necessario, l’applicazione di sanzioni pecuniarie e penali e auspicando di poter prevedere invece una premialità ai comuni più virtuosi come è apparso appunto Bagheria in questo studio.