L’ultimo focolaio è stato spento questa mattina alle 8,30.
Ancora una volta le fiamme hanno coinvolto terreni di Monte Catalfano.
L’incendio è divampato ieri pomeriggio e per spegnerlo è stato necessario l’intervento di un canadair e due elicotteri antincendio.
Le fiamme hanno interessato i terreni adiacenti la litoranea di Mongerbino all’altezza dell’Arco Azzurro. Un grosso masso ha danneggiato un’autobotte dei vigili del fuoco.
Una famiglia, precauzionalmente, ha lasciato l’abitazione che sorge nei pressi della zona interessata dalle fiamme.
Sul posto sono intervenuti gli uomini della Forestale di Bagheria guidati dal comandante Carmelo Buccheri e i vigili del fuoco.
I vigili urbani di Bagheria hanno bloccato il traffico viario in entrambi i sensi di marcia.
E’ intervenuto l’assessore comunale alla Protezione civile Massimo Cirano.
I rinforzi sono intervenuti immediatamente sia con un elicottero che già si trovava a sorvolare la zona, raggiunto poi da un altro elicottero e da un canadair che sino alle 19,30 hanno raccolto acqua dal mare per domare le fiamme.
Sul posto sono sopraggiunti anche il comandante dei vigili urbani Salvatore Pilato ed il pronto intervento dei vigili urbani.
Non sono ancora note le cause delle fiamme, sembrerebbe un incendio di natura dolosa.
La strada è rimasta bloccata.
Bisognerà adesso verificare il rischio di caduta massi, anche a seguito del fatto che la vegetazione è stata danneggiata e quindi potrebbe essere più facile ai massi staccarsi e rovinare per strada.