L’odore dell’erba naturale del campo Fiorilli, un sole battente e le urla in sottofondo del vulcanico Sebastiano Benforte. Parte così la preparazione del Casteldaccia, regolarmente iscritto al prossimo campionato di Prima categoria.
Anche per i granata, così come per i ‘cugini’ bagheresi, ci sono stati dei cambi importanti alla guida della squadra: il nuovo tecnico è Danilo Priolo, ex calciatore proprio del Casteldaccia. Cambia anche il preparatore, che diventa Antonio Alfano, per lui ruolo anche da vice allenatore.
Molti dei senatori della scorsa stagione non ci sono più, è una squadra giovane, così come ha voluto il patron Benforte. Per la società granata, la fine della scorsa stagione è stata amara, dopo una cavalcata che li ha portati infatti a giocarsi le finali playoff, i ragazzi dell’allora mister Maggiore si sono fermati contro l’Equipe Palermo.
Poi in estate la possibilità di essere ripescati in Promozione e, nonostante l’idoneità della squadra, la rinuncia di Benforte, ecco le motivazioni: “Lo scorso anno abbiamo appurato che molte cose non andavano, c’erano delle situazioni che dovevano essere ‘pulite’, non è questa la mia idea di calcio, non voglio dare meriti a persone che non lo meritano.
Ci riproveremo quest’anno, giocandocela sul campo”. Benforte si coccola due gioiellini che promettono molto bene: Arnaud Becker Gançon e Herve Deii RomeLa sfida ai nerazzurri è lanciata, per un derby che promette scintille, la corsa per promozione riparte.