La Guardia di Finanza di Termini Imerese ha sequestrato circa 1700 mascherine non a norma.
Il sequestro è scattato nell’ambito dall’intensificazione del controllo economico del territorio disposto dal comando provinciale della guardia di finanza, in materia di sicurezza dei prodotti, hanno fatto scattare il sequestro dei prodotti. L’ambulante che li vendeva sarà multato e segnalato alla camera di commercio, come previsto dalle norme in vigore.
Le fiamme gialle hanno ritirato dal commercio 1.659 dispositivi di protezione individuale non a norma, presso il locale mercato settimanale che si tiene nel comune di Trabia, in violazione del codice del consumo.
In particolare la guardia di finanza, durante un controllo a un commerciante ambulante hanno accertato che le mascherine, non presidi medici, né dispositivi di protezione individuale, erano comunque prive delle indicazioni minime previste dalla normativa in materia di etichettatura e sicurezza dei prodotti, come previsto da alcuni articoli, ma anche di quelle relative alla denominazione merceologica del prodotto, ai dati identificativi del produttore e del distributore, ai materiali impiegati ed ai metodi di lavorazione della merce.
Per tutti questi motivi i militari hanno segnalato il commerciante ambulante alla competente camera di commercio ai sensi del codice del consumo che prevede, oltre al sequestro amministrativo della merce non a norma, anche una sanzione amministrativa che varia da un minimo di 516 euro a un massimo di 25.823,00 euro.
Con un comunicato le Fiamme gialle sottolineano che “continuano, incessanti, i controlli della Guardia di Finanza in tutta la provincia palermitana al fine di contrastare ogni forma di illegalità economica, a tutela dei consumatori e degli esercizi commerciali che operano nel rispetto delle norme.” (MAG)