Gli altavillesi domenica alle urne per eleggere il nuovo sindaco e il consiglio comunale dopo il secondo scioglimento per infiltrazioni mafiose. La votazione avrà luogo dalle ore 7 alle ore 23. Per la poltrona di primo cittadino sono in competizione tre candidati l’avvocato Pino Virga, della lista civica “Io Amo Altavilla”, già candidato nelle scorse elezioni, Giuseppe Arrigo, direttore dell’Ufficio postale a capo della lista civica “Altavilla libera e trasparente” e Antonio Barricelli, pensionato, in quota “Sicilia futura”.
Pino Virga che ha designato come assessori Maria Rita Lazzara e Gregorio Imburgia precisa che nella sua lista c’è un perfetto equilibrio di genere, composta per l’appunto da 6 uomini e 6 donne.
“Di tale equilibrio siamo particolarmente fieri – afferma – ritenendo che esso costituisca la migliore premessa ad un altrettanto equilibrato modo di amministrare. Per quanto riguarda il programma adotteremo costanti iniziative volte alla diffusione della cultura della legalità e al ripudio della subcultura mafiosa. Renderemo efficaci tutti gli strumenti di effettiva partecipazione dei cittadini alla gestione della vita politica e amministrativa, tenendo sempre vivo il dialogo e il confronto con le Associazioni, i Comitati e i Gruppi già operanti nel territorio; e promuovendo la costituzione di organi partecipativi, consultivi, di vigilanza e controllo, quali le Consulte: giovanili, per lo sport, la diffusione della cultura della legalità e la tutela da fenomeni corruttivi. Utilizzeremo efficacemente, nell’interesse degli altavillesi, i beni confiscati alla mafia assegnati al nostro Comune”.
Giuseppe Arrigo che ha designato come assessori Elisa Bonafede e Pietro Mercurio dice: “Il mio programma rappresenta la discontinuità rispetto al passato ed è ispirato al principio della partecipazione democratica alle Istituzioni e al fondamentale principio del buon governo e quindi alla trasparenza ed alla legalità. Ci impegniamo a fare diventare il Comune una casa di vetro dove il principio della sburocratizzazione, l’efficientamento delle risorse economiche ed umane, la valorizzazione del personale, l’accesso agli atti da parte del cittadino, una attenzione al volontariato e l’incentivazione di forme associative da impiegare nelle attività di solidarietà sociale, con particolare riguardo agli anziani e dei disabili. Elemento fondamentale per il coinvolgimento sarà il lavoro della “Consulta per l’integrazione e lo sviluppo” che consenta un’integrazione significativa dei cittadini dell’area extraurbana con quelli dell’area urbana del paese, e che verrà coinvolta nei processi decisionali”.
Antonio Barricelli che ha designato come assessori Cirafici Maria e Alaimo Vincenzo nel suo programma scrive: “La nostra coalizione ha come obiettivi principali, attraverso un impegno politico leale, disinteressato e senza sprechi di denaro pubblico, la creazione delle condizioni per aumentare i servizi, ridurre la pressione contributiva, fare partecipare tutta la cittadinanza alle scelte comunali e aumentare la legalità e sicurezza. L’azione amministrativa ricercherà la piena collaborazione dei ogni cittadino, al fine di operare scelte mirate alle esigenze di tutta la comunità. Particolare attenzione sarà rivolta alle aspettative dei giovani e degli anziani, che rappresentano rispettivamente la nostra maggiore risorsa per il futuro e i portatori della nostra identità culturale”.