Anche la squadra di calcio di serie A della Roma ha espresso solidarietà a Gianluca Calì, l’imprenditore di Casteldaccia che ha subìto recentemente nuove intimidazioni del racket del pizzo.
Calì è stato intervistato da un’emittente romana e sono fioccati gli attestati di stima, compresi quelli della squadra di calcio che sabato, sarà a Palermo per la partita contro i rosanero.
Calì ha ricevuto un invito dal direttore generale Franco Baldini a raggiungere la squadra nel ritiro palermitano, alla vigilia della sfida di sabato, per ricevere in omaggio la maglia del capitano Francesco Totti.
“Ringrazio voi – ha detto Calì a Rete Sport – per l’ospitalità e la Roma per questa splendida opportunità. La Sicilia è piena di persone perbene e non possiamo essere prevaricati dalle persone disoneste”.
Gianluca nella lunga intervista ha raccontato la sua storia e anche detto di essere uno sportivo modello: “seguo poco il calcio, ma sono simpatizzante del Palermo. Mi appassionano invece i motori. Ho avuto la fortuna di fare il lavoro che adoro o di partecipare a due campionati del mondo rally con buoni risultati. A Montecarlo sono arrivato 30simo assoluto dopo una gara durissima in condizioni climatiche proibitive con 20 gradi sotto lo zero e 40 cm di neve. Ho in programma di fare anche la tappa in Germania ad agosto. I motori, i cavalli di una macchina, sono la mia passione”.
