di Martino Grasso
L’amore per il bello non ha età.
E così anche un uomo di 79 anni può produrre bellezza e regalarla alla collettività.
E’ il caso di Gigi Iannuzzo, che da tempo si dedica a creare arte. L’anziano uomo, vedovo da qualche anno, da giovane faceva l’impiegato. Racconta che distribuiva bombole del gas con la bicicletta. Da quando è andato in pensione e soprattutto da quando lo ha lasciato l’amata moglie, morta qualche anno fa, si dedica a recuperare degli angoli abbandonati di Aspra.
E’ anche conosciuto come l’uomo delle pietre perché dipinge piccole pietre levigate dal mare e dal vento.
Negli ultimi giorni ha dedicato la sua attenzione al Sarello, splendido luogo che si affaccia sul mare.
L’anziano ha chiesto l’autorizzazione al presidente del consiglio circoscrizionale Lorenzini e ha dipinto tutte le fioriere che versavano in uno stato di abbandono preoccupante.
Sono una ventina le fioriere che sono state abbellite con disegni che rappresentato pesci, la stessa Sicilia e anche scorci della regione, fra cui l’arco Azzurro di Mogerbino e pezzi di Pantelleria e Lampedusa.
”Mi piace fare questo -dice con semplicità- ho chiesto l’autorizzazione e quando ho tempo libero vengono qui a dipingere. Spero che tutti abbiano rispetto di questo luogo e non solo qui”.
L’esempio di Gigi Iannuzzo forse andrebbe seguito da tutti.
