Fioccano gli attestati di stima nei confronti del professore Francesco D’Anna, vittima di un’aggressione sabato mattina, per avere cercato di evitare un furto di rame lungo la litoranea Aspra-Mongerbino. D’Anna è stato aggredito da due persone ed è stato costretto a ricorrere alle cure sanitari all’ospedale Bucheri a Ferla.
Gli studenti della quarta C, hanno voluto esprime vicinanza a D’Anna con una nota: “caro professore, noi tuoi alunni della 4°C ti vogliamo scrivere questa lettera per esprimerti quanto siamo dispiaciuti per lo sgradevole evento che hai avuto questa mattina. La notizia ci è giunta casualmente leggendo su “La voce di Bagheria” l’aggressione che hai subito, la quale ti è stata rivolta solo perché hai rispettato i tuoi doveri di cittadino mentre denunciavi un atto illegale. Con ciò hai adempiuto, anche, ad un tuo dovere di insegnante, mostrandoci implicitamente come si ci deve comportare in una società civile, facendoci da esempio concreto per noi tuoi studenti. La notizia ci ha addolorato molto e dirti che sei nei nostri pensieri è scontato, dato che in questo momento tutta la scuola si stringe a te. Siamo certi che le forze dell’ordine arresteranno i responsabili di quest’atto scellerato, ma intanto speriamo vivamente di vederti presto con noi, perciò ti auguriamo una pronta e veloce guarigione.”
Anche il Dirigente e la Comunità Scolastica del Liceo Scientifico “Giuseppe D’Alessandro” di Bagheria esprimono vicinanza e solidarietà al professore e al contempo condannano il vile atto di aggressione.”
Il consigliere comunale Maurizio Lo Galbo nella qualità di vicepresidente sottolinea che “esprimo piena solidarietà e vicinanza per l’episodio increscioso accaduto, augurandogli una pronta guarigione.”
Sul fronte dell’indagine si cerca un furgone bianco e due persone. Pare che Francesco D’Anna abbia dato degli utili indizi per risalire agli autori.