E’ stata aperta un’inchiesta sulla morte di una donna di 59 anni, avvenuta lo scorso 10 novembre, mentre stava facendo un esame clinico.
Si tratta di Adele La Malfa, contabile in pensione da pochi mesi.
La donna è morta mentre stava facendo una tac a villa Santa Teresa a Bagheria.
Alla donna, sposata e mamma di due figli, un ragazzo di 30 anni e una ragazza di 27 anni, circa sei mesi fa, dopo i soliti controlli che faceva perché aveva avuto un cancro al seno 15 anni prima, le avevano riscontrato il ritorno di qualche cellula tumorale. Lo scorso mese di agosto aveva quindi ripreso le cure.
Il 10 novembre scorso, dopo avere prenotato la tac, era andata alla struttura per sottoporsi all’esame, con il mezzo di contrasto.
Ma qualcosa è andato storto. La donna ha avuto un arresto cardiaco. I medici e il personale hanno fatto tutte le procedure necessarie per intervenire ed evitare il peggio, ma la donna è morta.
Sono stati avvertiti i familiari e sul posto è arrivato il marito.
Sono state anche chiamate le forze dell’ordine. E’ stato disposto il sequestro della salma e sono stati presi tutti i rilievi anche dalla polizia scientifica.
Il magistrato Lorenza Turnaturi, ha anche disposto l’autopsia. L’esito dell’esame autoptico si conoscerà nei prossimi giorni.
Il corpo è stato restituito ai parenti e nei giorni si è anche celebrato il funerale.
La morte della donna ha gettato nel dramma l’intero nucleo familiare.
“Siamo in attesa di capire cosa sia successo dentro quella maledetta stanza -dice il fratello- Abbiamo anche avuto il verbale da parte della polizia. Ci sarebbero delle persone indagate. A prescindere che ci siano o no colpe oggettive o soggettive, può una mamma, figlia, sorella, andare a farsi una tac e tornare dentro una bara?”
I familiari sottolineano che la donna precedentemente aveva avuto uno choc durante una precedente tac, dalla quale si era poi ripresa.
Il 10 novembre invece Adele La Malfa ha avuto un arresto cardiaco ed è morta.
