di Pino Grasso
Approvato il rendiconto di gestione 2012, con un emendamento proposto dal presidente del consiglio comunale Caterina Vigilia con il quale saranno vincolate le somme parti di avanzi dell’amministrazione per le quali anche i Revisori dei conti avevano supportato la relazione dell’amministrazione.
Il Consiglio comunale ha approvato lo strumento finanziario nel corso dell’ultima seduta di martedì scorso con 11 voti favorevoli, quelli dei consiglieri D’Agati, Vella, Vigilia, Scaduto, Pagano, Passarello, Arena, Sciortino, Antonino Maggiore, Raspanti e Mineo e 3 contrari dei consiglieri Amoroso, Giacinto Di Stefano e Giammanco, mentre 3 sono stati gli astenuti: La Corte, Prestigiacomo Gurrado.
Nel corso della stessa adunanza il presidente del Consiglio comunale, Caterina Vigilia, ha presentato un emendamento, suggerito dai consiglieri comunali Piero Aiello e Daniele Vella, alla proposta di delibera, emendamento votato favorevolmente dall’unanimità con un solo astenuto. Tale emendamento è volto a vincolare delle somme parti di avanzi dell’amministrazione.
L’avanzo di amministrazione del Comune ammonta a 11.339.340,76 euro e corrisponderebbe a quasi 5 milioni di euro per sanzioni al codice della strada e da residui attivi (Ente Acquedotti Siciliani e risarcimento della causa contro Michele Aiello, l’ex re della sanità.
L’emendamento presentato dalla presidente Vigilia e condiviso con i consiglieri comunali intende vincolare parte dell’avanzo di amministrazione per la quota di sanzioni del codice della strada non riscosse nell’anno, pari ad un importo di 571.683,48 euro, vincolare la somma di 53.903,92 euro quale maggiore accertamento Tarsu per l’anno 2012, da applicare a copertura, unitamente alla Tares dei costi del servizio 2013, vincolare il 50 per cento dell’avanzo libero pari a 845.223,53 euro a garanzia della quota di oneri di urbanizzazione non incassati a fine esercizio. totale dei vincoli dell’emendamento ammonta ad 1.470.810,93 euro.
“Desidero ringraziare la seconda commissione consiliare che si occupa appunto di bilancio e finanze per la celerità con la quale ha lavorato a approvato l’atto – dichiara la presidente del Consiglio comunale Caterina Vigilia – e ringrazio tutti i consiglieri che, in due soli giorni di seduta del Consiglio, ha deliberato su un atto così complesso, seppure supportato da una chiara e dettagliata relazione dei revisori dei conti”.
Intanto il consigliere Piero Aiello, considerato che la Corte dei Conti ha invitato l’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica a diffidare il Consiglio Comunale a dichiarare il dissesto finanziario hanno chiesto al sindaco di presentare un 2° Piano di riequilibrio. “Chiediamo – afferma Piero Aiello – un Piano partecipato a tutte le forze politiche e non incentrato solo su tasse e tagli dei servizi ma fondato anche e soprattutto su una seria e concreta lotta all’evasione ed elusione fiscale, sulla valorizzazione e sfruttamento economico dei beni comunali e sul taglio degli sprechi”.