Bagheria. Arrestato Giacinto Tutino, 56 anni, con 250 kg di hashish

I carabinieri hanno arrestato Giacinto Tutino commerciante, 56 anni, residente a Bagheria (già tratto in arresto per reati contro il patrimonio), con 250 chilogrammi di hashish.
L’uomo è stato bloccato allo svincolo autostradale di Bagheria, mentre era alla guida di un mezzo pesante allestito per il trasporto di cavalli. L’intervento, scaturito da segnalazione anonima, ha trovato riscontro nella perquisizione veicolare: in un’intercapedine del vano posteriore del mezzo, carico di escrementi ma non di cavalli, venivano infatti rinvenuti 2500 panetti di sostanza stupefacente del tipo hashish, per un peso complessivo di 250 chilogrammi, porzionabili in circa 80.000 dosi (atteso l’elevato principio attivo riscontrato da un primo accertamento tossicologico) per un valore al dettaglio di circa 2.000.000 di euro.
L’odore degli escrementi avrebbe dovuto consentire di far passare inosservato il mezzo, ma una serie di pannelli posizionati in modo anomalo, dopo una certosina attività di smontaggio, consentiva di giungere allo stupefacente che, per le modalità di confezionamento, sembrerebbe provenire dai “Cartelli di Scampia”.
I carabinieri sostengono che Tutino era già noto agli investigatori per le costanti cointeressenze con gli ambienti mafiosi Bagheresi e Palermitani.
Sono in corso indagini finalizzate all’individuazione dei canali di smercio della “roba” e di eventuali azioni di controllo esercitate, nello specifico, da Cosa Nostra.
(fonte carabinieri)