Aveva nascosto dentro il contatore dell’Enel 12 dosi di hashish già confezionata. In un garage ne aveva nascosto altre 230 grammi.
Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente i carabinieri hanno arrestato Vincenzo Maggiore, 30 anni, bagherese.
L’operazione rientra nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio dei Carabinieri della Compagnia di Bagheria, finalizzati al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Maggiore è stato fermato ieri pomeriggio, dai carabinieri della Stazione di Bagheria, unitamente a quelli della Compagnia di Intervento Operativo del XII Battaglione Carabinieri “Sicilia”.
Nel corso della perquisizione effettuata presso la sua abitazione, ben occultate all’interno del vano contatore dell’E.N.E.L., i militari hanno rinvenuto 12 dosi di “Hashish” già confezionate e pronte la successiva vendita. Insospettiti dall’atteggiamento nervoso dell’uomo, i militari hanno approfondito la ricerca, individuando un garage in uso allo stesso, al cui interno sono state rinvenute ulteriori 230 dosi di Hashish per un peso complessivo di 275 grammi, occultate all’interno di pacchetti di sigarette usati.
L’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Termini Imerese a seguito di giudizio direttissimo l’uomo è stato sottoposto all’obbligo di dimora nel Comune di Bagheria.
