L’ex sindaco di Bagheria Biagio Sciortino non sarà candidato alle prossime elezioni comunali.
Lo annuncia con un comunicato stampa in cui spiega le ragioni per le quali ha rifiutato la proposta del centro destra di Bagheria che lo voleva candidato.
“A malincuore -dice-, ritiro la mia disponibilità al dialogo politico e, soprattutto, al poter essere il candidato Sindaco della mia Città; disponibilità sempre data in risposta alle richieste di partiti e aggregazioni che mi hanno sempre “sollecitato” informalmente. Mi auguro soltanto che i tanti amici che ricoprono incarichi politici riescano a trovare una figura inclusiva capace di generare l’unità e l’armonia che siano funzionali alla buona amministrazione di una comunità come la nostra, ricca di bellezze ma anche di tante contraddizioni.”
Nella nota Sciortino aggiunge: “ho sempre pensato che la Politica sia una delle arti più nobili a cui un uomo possa dedicarsi. La Politica come servizio verso la propria “comunità”. Una Politica rivolta alla costruzione del bene comune, di vicinanza al disagio sociale, orientata alla difesa degli ultimi , dei più fragili e con la grande capacità di rappresentare le istanze legittime della gente nelle sedi Istituzionali opportune e nei confronti dei Governi Regionali e Nazionali. In questa ottica ho dato la mia disponibilità a dialogare, mettendo a disposizione la mia esperienza per il bene della mia Città. Ho sempre detto che “io il Sindaco l’ho già fatto”. In questi mesi ho apprezzato la fiducia ed il grande affetto dei miei concittadini, e di questo ringrazio tutti; ho apprezzato anche la fiducia non scontata di donne e di uomini delle Istituzioni con grandi responsabilità nei loro partiti di appartenenza dove rivestono incarichi Provinciali, Regionali e Nazionali.
Ringrazio le donne e gli uomini di Fratelli d’Italia, di Forza Italia, della Lega e della DC e tutte le donne e gli uomini delle liste del mondo civico bagherese, che hanno lavorato e continuano a lavorare su tavoli politici per trovare una giusta candidatura unitaria da presentare alle imminenti amministrative del Comune di Bagheria.
Registro, purtroppo, dopo tanti mesi di confronto, che ancora oggi non si trova un punto di convergenza, presumo anche per le legittime aspirazioni di qualche riferimento locale dei partiti; e di questo me ne dispiaccio molto.
Ritengo, però, sia arrivato il momento che io ritiri quella disponibilità che sarebbe stata per la mia famiglia e, soprattutto, per il mio ruolo professionale alla Casa dei Giovani e per gli incarichi che ricopro a livello nazionale, un grande sacrificio ma anche un nuovo atto di amore verso la mia Città che avrei svolto con l’esperienza di avere già in passato ricoperto quel ruolo e, soprattutto, con la determinazione di volermi dedicare a raggiungere obiettivi importanti per la nostra comunità; non certo con l’intento che tutto questo possa in futuro rappresentare “moneta di scambio” per ben più ambìti percorsi politici.
Mi auguro, infine, che chiunque parteciperà alle Elezioni Amministrative del prossimo giugno, non cerchi la vittoria per la vittoria, bensì obiettivi da raggiungere, strategie di crescita su cui lavorare e soprattutto una “visione” prospettica del futuro, garantendo così una stabile governabilità di un territorio, come il nostro, difficile ma ricco di storia, di tradizioni, di beni immateriali e di grandi uomini che hanno reso famosa Bagheria nel mondo. Continuerò a fare il mio lavoro e sarò sempre per strada.”
