Cresce anche a Bagheria e nei paesi limitrofi la psicosi legata all’aumento dei carburanti e allo sciopero dei Tir previsto per lunedì.
Il costo della benzina e del gasolio è aumentato a dismisura, ma questa mattina le stazioni di servizio anche di Bagheria sono state prese d’assalto dagli automobilisti che temono di rimanere senza carburante, e poco importa se un litro di benzina costa 2,20 euro e un litro di gasolio 2,22 euro.
La situazione è uguale in tutta la Provincia di Palermo.
Molti gli automobilisti che si sono messi in coda per assicurarsi il rifornimento di carburante. Il continuo aumento del prezzo del carburante e la notizia dello sciopero autotrasporti ha mandato nel panico moltissimi automobilisti.
Lo sciopero dei Tir ha messo in allarme anche i consumatori e per questo motivo oltre alle stazioni di servizio dei carburanti sono state prese d’assalto anche i supermercati.
Fin da ieri pomeriggio sono stati in tanti a riempire carrelli di beni di prima necessità come latte, pasta, pelati, farina.
A mandare in tilt i consumatori ha contribuito uno scellerato messaggio rimbalzato su Whatsapp.
Si sente un autotrasportatore avvertire di uno sciopero di 15 giorni dei Tir: “Signori buongiorno, sappiate che da lunedì i camionisti incroceranno le braccia per quindici giorni, quindi organizzatevi perché presto non arriverà più merce da nessuna parte. Fatevi subito la spesa, non è uno scherzo, ma una cosa serissima”, dice la voce nell’audio.
I responsabili della grande distribuzione garantiscono invece che le scorte sono piene e non c’è nessun pericolo.
