Due agenti della polizia municipale di Bagheria hanno ricevuto un encomio per avere dato un contributo all’individuazione del mandante dell’omicidio di Angela Maria Corona, avvenuta il 14 aprile scorso.
L’encomio è stato consegnato dal Sindaco di Bagheria agli ispettori della polizia municipale Vincenzo Sammarco e Giovanna Gagliano.
L’encomio recita: “Un riconoscimento dell’efficienza del loro operato per essere intervenuti con rapidità, prontezza ed elevata professionalità.”
I due ispettori, il 14 aprile, si trovavano in servizio nei pressi di viale Sant’Isidoro, dove notarono un’auto in fiamme e intervennero mentre sul posto arrivò subito dopo una pattuglia di Carabinieri ed un’altra della Polizia di Stato, oltre ai vigili del fuoco per spegnere l’incendio.
Sono stati proprio gli ispettori Sammarco e Gagliano a ricevere la sofferta e spontanea confessione dell’omicidio da parte della signora Castronovo, mandante dell’omicidio della zia e del successivo occultamento del cadavere su cui ancora i carabinieri stanno indagando.
«In questa occasione –sottolinea il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli– la prontezza dell’azione, hanno consentito che la vicenda si concludesse con il trionfo della verità in poco tempo. L’episodio evidenzia ancora una volta, l’importanza della sinergia tra forze dell’ordine potenziata sempre più dal legislatore italiano e la grande professionalità del Corpo di Polizia Municipale della Città di Bagheria, la capacità di sacrificio dei suoi componenti, spesso sottoposti a turni duri perché sottodimensionati. Nonostante l’esiguo numero di risorse a disposizione, ogni giorno il Comando fa un lavoro importante per la città. Il mio plauso ed il giusto encomio agli ispettori Gagliano e Sammarco.“
