
Il lavoro è stato eseguito e donato dalla restautrice Rosa Sorci, in memoria del padre Salvatore, confrate della Confraternita di San Giuseppe.
L’immagine collocata nella culla, anch’essa del ‘700, è stata concessa in prestito dal professore Pietro Piraino, direttore del Museo del giocattolo e delle cere di Bagheria il quale si è anche impegnato a restaurare l’immagine originale della Madonna bambina.
Il restauro è stato commissionato dalla Confraternita San Giuseppe di Bagheria.