Filippo Tripoli in relazione alla maxi inchiesta della Procura di Termini Imerese, in cui sono indagati 96 persone, fra cui lo stesso Tripoli, si dichiara estraneo ai fatti contestati.
Tripoli accusato di voto di scambio per le elezioni regionali del 2017 in cui ottenne oltre 5 mila voti, senza però essere eletto. Tripoli lo ricordiamo, è uno dei candidati a sindaco del comune di Bagheria in vista delle elezioni del 28 aprile.
“Sono sicuro della mia estraneità ai fatti e di aver agito correttamente: non ho mai promesso posti di lavoro in cambio di voti. Dopo aver ricevuto e studiato le copie degli atti, attraverso i miei legali chiederò ai magistrati di essere sentito al più presto”.
Trip continua sottolineando che “se sul piano giudiziario mi sento assolutamente sereno -aggiunge- sul piano politico mi amareggia il fatto che la notizia sia uscita proprio nel mezzo della campagna elettorale per le amministrative a Bagheria, che mi vede candidato a sindaco”.