Il consultorio di Bagheria rischia di scomparire. L’allarme è stato lanciato dal comitato nato qualche anno fa, composto da alcune donne, per monitorare la struttura che continua a non essere trasferita nei nuovi locali di via Dante. Molte le date che si sono susseguite negli anni e che sistematicamente vengono spostate. La struttura è pronta, sono stati eseguiti tutti i lavori necessari, comprese le pulizie. Mancherebbe solo il nuovo contatore elettrico per il quale necessita solo poco tempo.
Ma arriva l’allarme del rischio della scomparsa della struttura. A rilanciarlo nei giorni scorsi sono stati i social.
“Il Consultorio Familiare -si legge in una nota- con i suoi servizi, con l’equipe- psicologo, ginecologa, ostetrica, assistente puericultrice – non ci sarà più. Al suo posto c’è un ambulatorio che opera una tantum con personale prestato da altri servizi.
Siamo nette e sincere, da tempo un operatore raccoglie le chiamate e si preoccupa di avvisare di ritelefonare il mese prossimo. Il servizio ovviamente non riesce a soddisfare l’utenza numerosa di tutto il comprensorio, gli operatori non sono sempre presenti, non c’è un medico a pianta stabile.
A questo punto il problema del Trasferimento del consultorio è diventato un falso problema. Il vero problema è l’annientamento di questo servizio.”
Per il comitato il potenziamento non corrisponderebbe ai piani dell’azienda sanitaria.
“Il Consultorio Familiare sarà quello che Noi Utenti del consultorio di Bagheria, volevamo scongiurare, che fosse il ghetto dei poveri ( non ci vergogniamo di usare questa parola che copriamo con inutili eufemismi)”