Il Comune di Bagheria ha chiesto di costituirsi parte civile nel processo a carico di due collaboratori di giustizia appartenenti alla famiglia mafiosa bagherese. Si tratta di Salvatore Lo Piparo e Benito Morsicato (nella foto). Il processo si è aperto ieri al Tribunale di palermo davanti al gup Roberto Riggio.
Morsicato e Lo Piparo vennero arrestati nell’ambito del processo denominato “Reset” e dopo qualche giorno decisero di collaborare con la giustizia. Si autoaccusarono di numerosi attentati messi a segno a Bagheria, Santa Flavia e Porticello ai danni di imprenditori taglieggiati e ai quali veniva chiesto il pizzo.
L’accusa per entrambi è di estorsione aggravata dall’avere favorito Cosa Nostra.
Hanno chiesto di costituirsi parte civile anche l’associazione antiracket Libero futuro e 4 imprenditori taglieggiati.
Il processo è stato rinviato a settembre.
(massimo di salvo)