Incendiata l’Audi blindata dell’imprenditore antimafia Gianluca Maria Calì, 53 anni.
La sua auto, un’Audi blindata, ha preso fuoco oggi, intorno alle 17,30, mentre era posteggiata in un supermercato in via Filippo Buttitta, a Bagheria.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme, anche se l’auto è rimasta danneggiata. Si sta verificando se l’incendio è doloso o accidentale. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Bagheria.
“Spero che sia frutto di autocombustione -dice Gianluca Maria Calì- non voglio pensare che sia di natura dolosa. Aspetto i risultati. Ero appena entrato dentro il supermercato e qualcuno ha detto che un’Audi stava prendendo fuoco. Ho temuto che fosse la mia. Sono uscito fuori e ho capito le mie preoccupazioni erano reali.”
La mafia, il 3 aprile del 2011, mise a segno un attentato nel suo autosalone, a Casteldaccia, dove un rogo distrusse 9 automobili. Qualche anno dopo gli autori vennero condannati.
Calì si trasferì ad Altavilla Milicia, alternando la sua attività fra Altavilla Milicia, Palermo e Milano.
Qualche anno fa l’autosalone di Altavilla Milicia venne chiuso. La sua storia è stata anche raccontata in un libro.
“No mafia, la dignità di alzare lo sguardo al futuro” è l’eloquente titolo del volume scritto da Calì.Si tratta di un saggio di 110 pagine intrise di storie personali che si intrecciano con quelle del nostro paese. Del libro e dell’intera storia di Calì si sono occupati anche alcuni giornali internazionali fra cui il “Guardian” e il “Mundo”.
